Lontano dai flash e assenti autorità civili e religiose (come di recente per un’altra conclusione lavori) un semplice comunicato per annunciare la conclusione dei lavori di ristrutturazione e ammodernamento del plesso scolastico di Via Montanari.
Anche se con il solito immancabile ritardo rispetto al capitolato d’appalto, la struttura può considerarsi sin da subito nella disponibilità delle istituzioni scolastiche, pronto per l'utilizzo da parte degli alunni della scuola materna ed elementare già dal prossimo anno scolastico.
I lavori che prevedevano anche la realizzazione dei servizi igienici per portatori di handicap, sono stati portati a termine dall'impresa 'Diego Ciulla' di Paceco che si era si era aggiudicata,alla fine del settembre dello scorso anno, la gara avviata dal Comune, per un importo di circa 280mila euro.
I fondi furono ottenuti dall’Amministrazione salemitana da parte del governo nazionale grazie ad una graduatoria, stilata dal ministero dell’Istruzione nel 2017, in cui venne inserito il Comune di Salemi, al fine di realizzare opere di restauro nei plessi scolastici.
Con quel provvedimento furono messe a disposizione degli enti locali delle cospicue risorse destinate a interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici.
L'iter che portò all'inserimento in graduatoria fu seguito in quel tempo dall'assessore ai Lavori pubblici Calogero Angelo.
La durata del cantiere era prevista in 140 giorni, mentre per bambini che frequentavano il plesso di via Montanari si rese necessario il trasferimento per l’intero anno scolastico negli altri plessi scolastici della città.
I lavori portati a termine riguardano i servizi igienici adeguati a portatori di handicap, un ascensore per bambini con difficoltà motorie e interventi di abbattimento delle barriere architettoniche.
Sono state rifatte anche le facciate dell'edificio ed eseguiti alcuni interventi di impermeabilizzazione del tetto.
I fondi sono stati ottenuti dal Comune grazie all'inserimento di Salemi nella graduatoria 2017 stilata dal ministero dell'Istruzione, che aveva messo a disposizione degli enti locali risorse da destinare a interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Quello sul plesso di via Montanari è l'ultimo di una serie di interventi portati a termine dall'Amministrazione sulle scuole della città.
L'ultimo risale all'agosto del 2017, quando il Comune diede il via a lavori per 233mila euro nella sede centrale dell'istituto, in via San Leonardo: anche in quella occasione le risorse furono impiegate per l'abbattimento delle barriere architettoniche e la manutenzione straordinaria dell'edificio, oltre che per la messa a norma delle uscite di sicurezza e il rifacimento della pavimentazione dell'auditorium della scuola.
Nei mesi precedenti, inoltre, altri interventi erano stati effettuati anche nei plessi di contrada Ulmi e via Leonardo da Vinci, dove il Comune aveva speso complessivamente 140mila euro.
"L'attenzione verso le scuole è stata una delle priorità nella nostra amministrazione - afferma Venuti -. In questi anni siamo riusciti a intercettare diversi strumenti di finanziamento messi a disposizione da Stato e Regione Siciliana per portare e compimento un vero e proprio piano di ammodernamento dei nostri istituti: in quest'ottica rientrano anche due finanziamenti per le scuole di Ulmi e del quartiere Cappuccini per i quali il Comune di Salemi è stato inserito nelle graduatorie regionali. La sicurezza dei luoghi di studio per i nostri bambini resta al primo posto, abbiamo infatti intenzione di continuare su questa strada - conclude Venuti - senza lasciare nulla al caso".
Un dato. Sono tre milioni e trecentomila euro le somme investite per tutte le scuole della città, in questi ultimi cinque anni.
Soldi ben spesi, quando si tratta della sicurezza dei bambini e la funzionalità delle strutture in cui trascorrono i nostri figli buona parte delle loro giornate.
Franco Ciro Lo Re