"I love Stagnune: le chiacchiere stanno a zero, contano i fatti!" Un folto gruppo di marsalesi e associazioni del territorio hanno accolto l' appello lanciato dal Circolo Arci Scirocco per la pulizia di parte del litorale di uno dei luoghi più amati dalla cittadinanza e non solo: lo Stagnone.
Una prova di amore e di rispetto per il proprio territorio che gli organizzatori si augurano possa essere da esempio virtuoso per la comunità: "impegno costante e quotidiano, azioni concrete, intervento diretto dei cittadini nella cura e nella salvaguardia dell’ambiente e della qualità della propria vita".
Durante l' iniziativa sono stati rinvenuti rifiuti di diverso genere: copertoni, reti, tappeti, farmaci scaduti ma soprattutto innumerevoli bottiglie di plastica.
"La lotta per l’eliminazione della plastica è la lotta a un sistema produttivo basato sul consumismo e lo sfruttamento capitalista delle risorse dei nostri territori. Abbiamo appreso con favore che l' amministrazione comunale si sta attivando per emanare un' ordinanza comunale per diminuire l' uso della plastica nella nostra città, tuttavia non crediamo che questa sola possa essere sufficiente - aggiungono gli organizzatori dell'evento. Sappiamo bene che vietare è facile, proporre alternative un po' meno. Sappiamo che la maggior parte dei rifiuti plastici sono le bottiglie di acqua. Arci Scirocco propone quindi all'Amministrazione Comunale di "rendere visibili i dati sulla potabilità dell' acqua e di creare una mappa delle fontane disponibili sul territorio in modo da disincentivare il consumo di acqua in bottiglie di plastica".
Hanno partecipato alla giornata di pulizia allo Stagnone la comunità per i minori di area penale "Oasi S. Matteo" di Marsala, lo SPRAR Sanitaria Delfino di contrada Ciancio, Libera contro le Mafie " Vito Pipitone" e la scuola di Kitesurf KTS.
"Sempre più motivati e determinati presto organizzeremo altre iniziative di questo genere!" concludono gli organizzatori.