Sono tanti i pentastellati in Sicilia che aspirano ad un posto da Ministro nel governo Conte bis, quello dell'alleanza con il Pd. Si va verso la riconferma, ad esempio, alla Giustizia, del mazarese Alfonso Bonafede.
Passato da dj, Bonafede è entrato nella cronaca politica non per la sua attiività ma per altri episodi: ha dato un incarico di consulenza al suo compagno di casa dell'università, un avvocato, sempre di Mazara del Vallo (ne abbiamo parlato qui), e, soprattutto, ha fatto un'imbarazzante figura in televisione quando doveva difendere Matteo Salvini circa il sequestro delle persone a bordo della nave Diciotti.
Il video è qui.
Eppure, pensate, va verso la riconferma. Non per meriti politici ma per i suoi rapporti strettissimi con il premier Conte, che è stato suo professore all'Università di Firenze. Ah, altro suo merito: il video, terribile, in cui come uno sposino attende l'arrivo del latitante Cesare Battisti.
Incerto sulla sua riconferma il sottosegretario di Trapani, Vincenzo Maurizio Santangelo. Conte non vuole sottosegretari alla Presidenza del Consiglio, se non per lo stretto necessario.
Secondo alcune indiscrezioni potrebbe diventare ministro l'uomo più potente dei Cinque Stelle in Sicilia, Giancarlo Cancellieri. Potrebbe andare al Ministero dei Trasporti. Va verso la riconferma la catanese Giulia Grillo, alla Sanità. Scalpita Nunzia Catalfo per essere il prossimo Ministro del Lavoro.