Sono nove i pescherecci di Mazara inseguiti e presi a mitragliate dai libici. nseguiti e mitragliati 9 pescherecci
E' successo ieri mattina intorno alle 8, 30 a circa 32 miglia a nord dal porto di Bengasi.
Ad esser presi di mira, ancora una volta, quindi, i pescherecci della marineria di Mazara del Vallo impegnati nella pesca del gambero rosso nei fondali delle acque internazionali davanti la Libia.
Questi i pescherecci coinvolti: «Anna Madre», «Grecale», «Aristeus», «Medinea», «Fenice», «Artemide», «Gladius», «Diamante» e «Antartide».
Secondo quanto riferito al Giornale di Sicilia dall'armatore del peschereccio Grecale, Giuseppe Pipitone, (con un equipaggio composto da 7 persone), mentre stavano conducendo una battuta di pesca a circa 35 miglia dal porto di Bengasi, «dei presunti militari libici appartenenti all'area della Cirenaica si sono avvicinati a bordo di un gommone di grandi dimensioni per intimarci l'allontanamento». Poi avrebbero esploso dei colpi di mitraglia a vuoto, in una zona in cui erano presenti altri otto pescherecci.