E' stata confermata dal riesame di Palermo l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Giovanni Lauria, 79 anni, personaggio chiave dell’operazione "Halycon" che ha sgominato un intreccio fra la mafia di Licata e la massoneria deviata di Palermo. Lauria è ritenuto uno dei capi della cosca di Licata.
Ricorso rigettato per Giovanni Lauria come, nei giorni precedenti, era stato pure per il figlio Vito e il nipote farmacista Angelo, presunti affiliati della famiglia. E' stata confermata, inoltre, l’ordinanza cautelare in carcere per Raimondo Semprevivo, 47 anni e Giovanni Mugnos, 53 anni, ritenuti affiliati della famiglia mafiosa.