Avrebbe comprato tappeti per oltre 72mila euro con assegni “a vuoto”. E per questo sarà processato davanti il Tribunale di Lodi con l’accusa di insolvenza fraudolenta continuata. Al centro della vicenda è un 48enne marsalese (G.C.), difeso dall’avvocato Vito Cimiotta.
L’imputato è stato citato direttamente a giudizio dal sostituto procuratore di Lodi Emma Vittorio. Il processo inizierà l’8 aprile 2020. La ditta raggirata “con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso” è la “ABC Italia” di Somaglia (Lodi).
Secondo quanto scrive il pm, sulla cui scrivania è arrivata la denuncia del rappresentante legale della società che sarebbe stata gabbata, il 48enne marsalese “dissimulando il proprio stato di insolvenza, contraeva, con il proposito di non adempierle obbligazioni consistite nel richiedere alla società ABC ITALIA s.r.l. forniture di tappeti per un totale di 72.404,70 euro, corrispondendo assegni bancari in acconto, poi risultati insoluti”.
I fatti contestati sono del luglio dello scorso anno.