Alla prima udienza preliminare davanti al gup di Palermo Annalisa Tesoriere, chiamato a decidere sulla richiesta della Procura di Palermo di rinviare a giudizio l’ex sindaco Dc di Castelvetrano Antonio Vaccarino, nonché due carabinieri, l’appuntato Giuseppe Barcellona e il tenente colonnello Marco Alfio Zappalà, il pm della Dda Francesca Dessì e Pierangelo Padova hanno chiesto di ascoltare nuovamente, in incidente probatorio, l’appuntato Barcellona. Gli avvocati difensori hanno chiesto un termine per interloquire.
Il 10 ottobre il gup deciderà se accogliere o no la richiesta dell’accusa. Ma è probabile che accoglierà. In questo caso, il militare verrebbe ascoltato subito.
L’appuntato Barcellona si occupava della trascrizione delle intercettazioni telefoniche e ambientali su delega della Procura di Palermo ed è accusato di “accesso abusivo a un sistema informatico” e “rivelazione di segreti d'ufficio” per aver inviato al tenente colonnello Zappalà, "su istigazione" di quest'ultimo, alcuni 'screenshot' di conversazioni captate in un’intercettazione ambientale tra due soggetti (Sebastiano Parrino e Ciro Pellegrino) sottoposti ad indagine nell’ambito delle ricerche volte alla cattura del latitante Messina Denaro. Zappalà avrebbe, poi, "girato" via mail la trascrizione a Vaccarino. A difendere Barcellona, Zappalà e Vaccarino sono rispettivamente gli avvocati Gianni Caracci, Claudio Gallina Montana, Baldassare Lauria e Giovanna Angelo.