Mercato immobiliare in crescita nelle borgate e nelle periferie di Trapani e settore delle locazioni vivace. Ecco, in estrema sintesi, quanto è emerso dal Focus organizzato, questa mattina a Trapani, da Tecnocasa. Nei primi sei mesi dell’anno, i valori immobiliari sono diminuiti dello 0,3 per cento.
Quotazioni, invece, sostanzialmente stabili in periferia di Trapani e nelle frazioni di Erice: Casa Santa, Milo e Pegno. In aumento il numero delle richieste, in particolare da parte di coppie e famiglie in cerca della prima casa o di soluzioni migliorative. Quotazioni stabili anche nell’area centrale del capoluogo ed in lieve ribasso, invece, nella zona di via Archi dove si compravendono prime case, ma anche immobili da destinare a Bed and breakfast o casa vacanza, soprattutto nelle zone limitrofe al porto e alla litoranea.
Particolarmente interessante il mercato immobiliare delle borgate periferiche in prossimità delle saline e nelle frazioni di Nubia, Salinagrande, Palma e Marausa. Qui prezzi da 300-400 euro al metro-quadro per le soluzioni da ristrutturare e 800-900 euro al metro-quadro, invece, per quelle già ristrutturate. Il mercato delle locazioni è attivo soprattutto nelle zone centrali ed è apprezzato da lavoratori stagionali che affittano con contratti transitori di 12 mesi, rinnovabili.
Nel corso dell’incontro si è anche parlato di mercato creditizio. La provincia di Trapani, è stato sottolineato, ha erogato volumi per 32,7 milioni di euro, facendo registrare una variazione pari a – 2,7 per cento nel trimestre. Andando indietro di un anno sono stati erogati 136,6 milioni di euro, ossia + 6,4 per cento rispetto all’anno scorso.
A fare il punto sulla situazione del mercato immobiliare, Calogero Curcio dell’area manager Sicilia del gruppo Tecnocasa, Giuseppe Cusimano affiliato Tecnocasa e Grazia Pipitone consulente senior Kiron Partner Spa