I Carabinieri di Castelvetrano hanno eseguito nei giorni scorsi due misure restrittive della libertà personale, una su disposizione dell’Autorità Giudiziaria e una in flagranza di reato.
Lo scorso 25 ottobre, nella tarda serata, i militari del N.O.R.M.-Sezione Radiomobile hanno tratto in arresto Leonardo Salluzzo, giovane 28enne del posto, ben noto alle forze dell’ordine.
L’uomo, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, a seguito di un controllo non è stato trovato presso la propria abitazione, e veniva sorpreso successivamente mentre rincasava. Non potendo addurre alcuna giustificazione né autorizzazione, veniva tratto in arresto, e su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sciacca, veniva nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di rito per direttissima. In occasione dell’udienza, il giudice disponeva l’applicazione del braccialetto elettronico.
Il 26 ottobre, sempre a Castelvetrano, i militari hanno tratto in arresto per un cumulo di pene Giuseppe Giganti, 31enne originario di Marino (RM), noto agli uffici giudiziari.
All’uomo è stato notificato un provvedimento per espiazione di pena detentiva emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, dovendo espiare la pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione per una serie di reati, tra i quali guida in stato di ebbrezza. L’arrestato, su disposizione dell’autorità giudiziaria mandante, è stato poi trasferito presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.