La Fontana del Tritone, opera dello scultore trapanese Domenico Li Muli, è stata sottoposta a un intervento di restauro che ha interessato, in particolare, le otto fioriere in ferro poste sul bordo della vasca. L’iniziativa è stata dell’associazione Erythros.
"Quella di piazza Vittorio Emanuele – spiega il presidente Filippo Salerno - è più di una fontana. L'affetto dei trapanesi per questa area la rende luogo di incontro, di appuntamenti, di iniziative cittadine e sociali. L'intervento sulle fioriere ha previsto operazioni di ripulitura, con rimozione della superficie ossidata, tinteggiatura con vernici antiossidanti, e infine la tinteggiatura definitiva, con una vernice appropriata alla qualità artistica del luogo. In ultimo, ma non meno importante, è l'intervento di piantumazione di fiori e piante all'interno delle fioriere che è “la mission principale – sottolinea Salerno - della associazione Erythros che si è posta, fin dalla sua recente fondazione, l'obiettivo di stimolare e affiancare con suggerimenti l’amministrazione comunale, e contribuire con autonome iniziative a rendere più vivibile la città attraverso azioni di cittadinanza attiva che rivolgano lo sguardo al verde, alla sua gestione, al decoro urbano, come quella del salvataggio delle Eritrine che ha dato origine al sodalizio”. L'intervento sulla fontana del Tritone è stato reso possibile grazie al contributo di uno sponsor privato, la signora Maria Antonietta Aula, titolare di villa Pilati di Valderice.
«Stiamo facendo con costanza e a piccoli passi ciò che l’associazione s’è posta come obiettivo fin dal principio – afferma il presidente Filippo Salerno –. Il riguardo al verde e al decoro urbano viaggiano di pari passo con una crescita complessiva del comune senso civico. Le nostre azioni sono un invito a muoversi nella direzione concreta del fare e ad abbandonare la dimensione fatalista del non fare e del solo deplorare e lamentarsi. Sono convinto che molti cittadini abbiano voglia e possibilità di seguirci su questa strada».