Sono molti gli italiani ad aver compreso l’importanza dell’ecosostenibilità e del rispetto per la natura e per l’ambiente che ci circonda. Un discorso analogo può essere fatto anche per le aziende, che di recente hanno posto questo argomento al centro della propria attenzione, anche in Italia.
Oramai è importante prendere una posizione, anche e soprattutto quando si parla di imprese produttive, chiamate oggi ad intervenire per fare qualcosa.
I dati sulle imprese italiane e la green economy
Il tessuto imprenditoriale tricolore si fa sempre più green, per merito di molte aziende che hanno scelto proprio la strada della cosiddetta “economia verde”. Ci si trova di fronte a impegni alle volte anche molto grandi che richiedono corposi investimenti, come l’intervento sull’intera filiera produttiva e la scelta di sistemi di trasporto rispettosi della natura. Anche i piccoli gesti, però, possono fare la differenza: si pensi all’importanza di scegliere un fornitore energetico ecosostenibile che propone delle offerte luce per le aziende, come Green Network Energy ad esempio, così da rendere più eco-friendly i propri processi produttivi.
Ora è il caso di passare ai dati, per dare concretezza al discorso: stando al rapporto GreenItaly presentato da Unioncamere, nella Penisola si trovano oltre 430 mila imprese che hanno scelto di investire in tecnologie e in sistemi rispettosi dell’ambiente. E i campi di applicazione sono molto variegati: oltre al settore agricolo, difatti, troviamo molte aziende impegnate in comparti come quello manufatturiero, l’abbigliamento e ovviamente l’hi-tech. Il tutto va a beneficio anche del mercato del lavoro, visto che queste imprese attualmente impiegano oltre 3 milioni di dipendenti, con un incremento superiore al +3% nel 2018.
L’ottica green lato consumatori e la ricerca di Nomisma
Non solo aziende green perché, secondo un recente studio di Nomisma, anche le famiglie italiane sono sempre più attente alla tutela dell’ecosistema. I consumatori di oggi, infatti, scelgono prodotti che hanno un packaging green, dunque prodotto con materiali riciclabili. È un’ottima notizia, perché vuol dire che anche i cittadini tricolori si stanno accorgendo dell’impatto ambientale di materiali come la plastica. Salgono anche le attenzioni nei confronti della raccolta differenziata, al punto che l’83% circa dei consumatori la mette regolarmente in pratica a casa propria. Bene anche la riduzione dei consumi di energia, che coinvolge il 78% degli italiani, e l’attenzione agli sprechi idrici, con una percentuale di poco inferiore (77% delle persone). Come detto, però, fra i grandi trend del momento troviamo la scelta di prodotti con una confezione green, tanto che questo oramai rappresenta un fattore di selezione fra i principali, per il 54% dei consumatori.
Va comunque detto che sia i cittadini, sia le aziende, possono e devono fare di più per la tutela e per il benessere del pianeta. Però la strada imboccata è sicuramente quella giusta.