L’hanno trovata impiccata al cancello della sua casa di Loranzè, piccolo paese alle porte di Ivrea, nel Torinese. Ancora impigliata dal maglioncino che non era riuscita a liberare dall’inferriata. È morta così Erika Russo, 18 anni, studentessa che, rientrando in casa dopo serata in discoteca, non avendo le chiavi e per non svegliare la sorella, Anna, convivente, aveva deciso di scavalcare il cancello di casa. È stata la sorella della vittima a dare l’allarme.
Non avendola trovata nel suo letto l’ha prima cercata per casa. Poi l’ha trovata in cortile, impiccata al cancello. È stata lei a chiamare i soccorritori. Il medico legale, che non ha riscontrato segni sul corpo, non ha potuto fare altro che costatarne il decesso. I carabinieri stanno in queste ore ascoltando i familiari: non vogliono escludere nessuna pista.