A Trapani è già polemica sulle nuove modalità di pagamento per la sosta sulle strisce blu gestite dall’Atm. A sollevarla è l’associazione Codici.
“In queste ore – dice l’avvocato Vincenzo Maltese, componente dell’ufficio legale dell’associazione - sta passando la notizia, come se fosse rivoluzionaria, della possibilità di poter utilizzare a Trapani sulle strisce blu, le applicazioni Easypark e dropticket”.
“Senza mettere in dubbio l'opportunità della novità, - aggiunge - non comprendiamo perché a Trapani le cose si facciano per bene a metà. Messina, Catania, Empoli, Roma e Milano utilizzano l'App DropTicket senza alcuna commissione a carico dei cittadini. A Trapani leggiamo invece per Dropticket di una commissione fissa del 7%, mentre per EasyPark addirittura arriva al 15% sempre a carico del cittadino, differenziando le zone tra tariffa rossa e gialla”.
“Ma a parte la comodità – conclude Maltese - quando non si hanno spiccioli, perché i cittadini dovrebbero scaricare una delle due applicazioni e non continuare a pagare con i vecchi parcometri?