Sicilia divisa in due nella produzione dell'olio d'oliva. Il versante orientale dell'Isola registra un aumento della produzione. Mentre ad occidente c'è un vero e proprio crollo.
E' la Valle del Belice a soffrire maggiormente. Il Consorzio dell'Olio Evo Dop "Valle del Belice" stima un calo "disastroso" del 70% della produzione normale. Un calo dovuto alle piogge e al maltempo della primavera, tra maggio e giugno, soprattutto, il momento della fioritura.
Diverso discorso invece in Sicilia orientale dove si registra un aumento del 65% della produzione rispetto allo scorso anno, quando, però la produzione è stata disastrosa. Il confronto con una campagna normale, spiegano gli esperti, dà un dato non soddisfacente con una produzione ancora sotto il 40%.