“La chiusura dello sportello esattoriale cittadino coincide con la gestione commissariale dell’amministrazione comunale marsalese nel 2014, dopo una pluridecennale esperienza di servizio.
Da allora la legislazione in materia è aumentata e conseguentemente, con questa, anche controversie e contenziosi. A ciò si aggiunge un aggravio di spese e disagi per lavoratori e pensionati costretti a spostarsi dalla città alla sede centrale di Trapani. Chiediamo al Comune di Marsala di riaprire il servizio”. A chiederlo è Antonio Chirco responsabile Cisl Marsala. “Sono tanti i disagi che affrontano, ad esempio, i contribuenti sprovvisti di mezzi propri di trasporto.
Se si considera che i condoni, conseguenza della crisi economica, sono stati nell’ultimo periodo più frequenti rispetto al passato, allora si comprende quanto sia importante la riapertura dello sportello. Chiediamo quali azioni l’amministrazione intende mettere in campo per la riapertura. In questo momento di forte frammentazione sociale e dopo tanto silenzio istituzionale, servirebbe un segnale che esprima un serio di riavvicinamento delle istituzioni ai bisogni della gente”, conclude Chirco.