Livio Marrocco, presidente del Rotary Club di Trapani. Siete scesi in campo per la difesa dell’ambiente con un progetto che si chiama "Free water", di che cosa si tratta?
Abbiamo messo assieme tutti i Rotary Club della provincia di Trapani e insieme a noi ha aderito anche il Rotary Club di Menfi su un progetto che ha l’acqua come obiettivo principale ma non solo. Il progetto "Free water" prevede l’installazione in 11 scuole della provincia e anche a Menfi di depuratori di acqua potabile che permetteranno ai ragazzi delle scuole, innanzitutto, di contrastare l’uso della plastica e allo stesso tempo il macchinario servirà anche all’educazione per un uso razionale e responsabile delle nostre risorse idriche. Un progetto che è stato co-finanziato dal Distretto Rotary Sicilia Malta attraverso la Rotary Foundation per metà e l’altra metà dei fondi necessari viene messa dai singoli club.
Siete stati contagiati da Greta?
No no, penso che questo sia uno degli obiettivi principali per chi sa quali sono i mali del nostro pianeta. Non c’era bisogno di Greta per sapere dei problemi che attanagliano le nostre città. Devo dire che questo è un progetto che ha radici lontane. Rotary da tempo si occupa di rispetto dell’ambiente, dell’eduzione sana e continua nelle scuole all’uso razionale delle nostre risorse.
Il Rotary Club è molto impegnato nel sociale, con quali risultati?
Devo dire con risultati importanti. Il primo è nella crescita dei soci, in crescita negli ultimi mesi. Vuol dire che il Club è presente nella sua comunità e che si mette a servizio di questa mettendo a disposizione della propria città, le proprie intelligenze, capacità, le proprie professionalità. Il Rotary mette a disposizione i propri soci al fine di migliorare le condizioni di vita della comunità. Devo dire che abbiamo migliorato la comunicazione esterna. Stiamo lavorando molto sui social media che sono il primo canale per far conoscere le nostre iniziative che sono tantissime e su vari temi e questo porterà tanto anche al Rotary in termini di credibilità.
Quali sono i vostri progetti futuri?
Abbiamo parlato di sanità con il territorio e per il territorio nel mese di ottobre. Parleremo di altri due temi nei prossimi mesi. Uno è quello dei trasporti, metteremo attorno ad un tavolo: Aeroporto di Trapani, Ferrovie e Autorità Portuale e l’altro è quello economico, metteremo insieme Banche, Sistema Economico Imprenditoriale, Camera di Commercio, per cercare di parlare del tessuto economico e sociale in cui viviamo. Queste le iniziative dirette sul territorio. Ma tante altre ne stiamo facendo. Ne organizzeremo uno sui social media nel mese di novembre. A dicembre, inoltre, abbiamo un altro appuntamento di raccolta fondi, faremo un gran galà di beneficenza per acquistare un macchinario importante, che serve alla neonatologia dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. Non ci fermiamo assolutamente. Abbiamo tante iniziative in cantiere per l’anno nuovo.