Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
18/11/2019 11:46:00

Marsala, un nuovo emporio cinese in Via Trapani, nello stabile che fu di Linares

 In molti si chiedono a Marsala che cosa sta succedendo nello stabile che si trova in Via Trapani, quasi di fronte l'Istituto Tecnico Agrario. Come potete vedere nelle foto, è stato rimesso a nuovo, e si sta lavorando velocemente anche all'interno.

Secondo le informazioni raccolte da Tp24 presto aprirà un nuovo emporio cinese, distribuito sui due piani della struttura. Scelta singolare, se consideriamo che a 500 metri c'è un altro emporio cinese nei locali che ospitavano Linea Tre. Ma l'espansione commerciale dei cinesi a Marsala non si ferma qui. Perchè anche a Petrosino, poco prima -  andando verso Mazara -  del grande Conad e del Baglio Basile, un altro grande magazzino, enorme come il Conad, presto ospiterà un emporio cinese della catena Yes, come si evince dalle indicazioni all'esterno.

Ma torniamo in Via Trapani. Lo stabilimento apparteneva alla famiglia Linares, ed era affidato alla curatela fallimentare dell'avvocato Michele Milazzo. Diego Linares ha più volte presentato esposti su alcune presunte irregolarità nella gestione della curatela, ma non ha trovato riscontro da parte della Procura di Marsala.

"L'immobile di Via Trapani - racconta Linares - è stato messo all'asta per 1.750.000 euro, ed  è stato comprato per 275.000 euro da un altro avvocato del foro di Marsala, Giuseppe Galfano, titolare di una agenzia di investimenti immobiliari  che acquista beni proprio alle aste giudiziarie".

L'immobile ospitava prima un supermercato Famila - che pagava l'anno 150 milioni delle vecchie lire in affitto -  poi Linares ne ha più volte denunciato l'abbandono, in un fallimento che va avanti dal 1993.  Erano stati rubati anche gli ascensori, i condizionatori industriali e il generatore di corrente.

Adesso la società che lo acquistato affitterà l'immobile, di 3000 metri quadri, ad una società di rivenditori cinesi. A quanto ammonti la locazione non si sa. Secondo alcune valutazioni, l'affitto dovrebbe aggirarsi almeno intorno ai 2500 euro al mese (c'è chi dice che in realtà è il doppio...). 

I rapporti tra l'avvocato Milazzo e i Linares non sono mai stati sereni. Qualche tempo fa Milazzo fu anche aggredito da Diego Linares, riportando la rottura del setto nasale, dovuta ad una testata. Per quella vicenda Linares è stato condannato ad un anno e due mesi di pena.