Non è ancora arrivato a Marsala l’angiografo digitalizzato all’ospedale Paolo Borsellino, non servirebbe solo per il reparto di Cardiologia ma anche per la Nefrologia e per l’Urologia.
Si tratta di un macchinario di ultima generazione, che scatta una radiografia alla zona che deve essere esaminata, successivamente viene iniettato un mezzo di contrasto per poi scattare altre immagini, una mappatura sulle parti cardiovascolari che si devono curare.
Un modo semplice ed immediato per appurare, facendo solo qualche esempio, lesioni vascolari, malformazioni, restringimenti dei vasi sanguigni, per scoprire un restringimento dell’aorta addominale.
L’acquisto del macchinario era stato annunciato nel 2017, la procedura è andata avanti ma adesso ha subito uno stop.
E’ stato depositato un atto di indirizzo da parte del consigliere comunale Giovanni Sinacori volto proprio a chiedere lo sblocco dell’acquisto, chiedendo di incontrare i vertici Asp.
L’angiografo digitale permetterebbe l’ottimizzazione di alcuni reparti del nosocomio marsalese che sono già delle eccellenze, come Cardiologia e Urologia, seppure sotto organico e poco ancora potenziati.
Urologia vanta appena 6 posti letto, una Unità complessa che assiste tantissimi pazienti, molti dei quali provenienti da altre province della Sicilia.
Il reparto di Cardiologia, diretto dal dottore Gaspare Rubino, rappresenta il fiore all’occhiello dell’intero ospedale, la sinergia tra i vari componenti del reparto e l’abnegazione rappresentano esempi di buona sanità, per questo vanno raccontati.
La carenza di personale in special modo nei Pronto Soccorso ha fatto avviare all’Asp di Trapani le procedure per la formulazione di una graduatoria triennale per dirigente medico di medicina e chirurgia d’accettazione e di urgenza.
Le lunghe file nei Pronto Soccorso della provincia potrebbero essere smaltite attraverso la presenza di nuovi medici che si occuperanno unicamente della trattazione dei pazienti arrivati in codice verde, assicurando la prestazione dalle 8 alle 20.
Intanto, l’ASP di Trapani, il cui manager è Fabio Damiani, ha avviato una campagna di prevenzione e tutela della salute.
Ieri, presso l’ospedale di Marsala e l’Abele Ajello di Mazara del Vallo è stato possibile effettuare lo screening oncologico mammografico per tutte le donne dai 50 ai 69 anni di età. Il 15 dicembre la campagna si concluderà all’ospedale Vittorio Emanule II di Castelvetrano e all’ospedale Santo Spirito di Alcamo.