Erano intenti a spaccare i mille ricci di mare appena raccolti nelle acque dell'Area Marina Protetta di Favignana e a sistemare le uova in dei bicchieri di plastica - ne avevano già preparati 39 - quando sono stati bloccati dai carabinieri che li hanno sorpresi nei pressi di Cala Rotonda. Sono tre i palemitani denunciati dai militari per pesca abusiva. Qui il comunicato dei militari:
"Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Favignana hanno deferito in stato di libertà alla competente A.G., per aver raccolto ricci in mare in area marina protetta, tre soggetti originari e residenti a Palermo, P.R. classe 79, P.F. classe 88 e B.A. classe 91. Nel corso di un servizio di controllo del territorio, giunti nei pressi di Cala Rotonda, i Carabinieri venivano attratti da un’autovettura parcata sul ciglio della strada. Poco distanti, ben nascosti in un insenatura della scogliera i tre soggetti intenti a spaccare ricci e conservare le uova in bicchieri di plastica che in quel momento erano già 39. Oltre ai bicchieri pieni di uova i militari sequestravano e rigettavano in mare oltre mille ricci".