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17/12/2019 07:17:00

Sicilia, i bus di Ast e Regione per gli studenti per Natale. Pendolari, condizioni pessime

 Da Milano, Roma e Napoli, alla Sicilia, ad un prezzo di favore. Ma solo per Natale.

Sul portale web dell’Ast , ci sono tutte le informazioni utili per usufruire del servizio straordinario voluto dal governo Musumeci per attenuare i disagi del ‘caro voli’ da e per la Sicilia; gli 8 pullman dell’Azienda siciliana trasporti che faranno la spola tra il Nord e la Sicilia per consentire agli universitari isolani fuori sede di potere rientrare a casa per le vacanze di Natale, aggirando così le proibitive tariffe delle compagnie di volo: un volo andata e ritorno raggiunge anche gli 800 euro di costo.

L’iniziativa varata dal governo Musumeci prevede infatti che attraverso l’Ast, partecipata della Regione, effettui, a un costo simbolico da dieci a trenta euro, delle corse straordinarie con partenze da Milano, Roma e Napoli, e con destinazione Palermo, Catania e Messina. All’andata, il servizio sarà svolto dal 21 al 24 dicembre, al ritorno dal 5 al 7 gennaio. Gli orari di partenza del primo giorno sono tutti fissati per le 7.30. Nei giorni successivi dipenderà dal numero dei viaggiatori.

La prenotazione e il pagamento dovrà avvenire, entro mercoledì 18 dicembre, tramite il sito internet dell’Ast (www.astsicilia.it). Per usufruire del servizio straordinario bisognerà dimostrare di essere studenti universitari.

Otto i bus gran turismo, più altri cinque a disposizione in caso di necessità, che verranno utilizzati, insieme a un’officina mobile. Quaranta, invece, gli autisti che si alterneranno alla guida.

Ma viaggiare all'interno della Sicilia resta sempre molto difficile. Lo dimostra il nuovo dossier di Legambiente sui pendolari siciliani. Tagli ai servizi e aumento delle tariffe. Condizioni peggiori che nel resto d'Italia per muoversi in treno in Sicilia. Ritardi e disservizi sono raccolti nel dossier dell'associazione.

Dal 1 ottobre al 30 novembre 2019 il comitato pendolari Siciliani Ciufer ha eseguito un monitoraggio per capire quali sono le tratte con maggiori disservizi.

I pendolari della Sicilia che usano frequentemente la linea ferrata chiedono alle Ferrovie dello Stato, ma anche al governo regionale, quelli che potrebbero sembrare banalità ma che non lo sono: “Treni puntuali, nuovi e puliti”.

Il monitoraggio effettuato dal Comitato è stato eseguito su un campione di 10694 treni sulle tratte di maggiore frequentazione. La percentuale di treni puntuali, quelli cioè con ritardo sotto i 5 minuti, è mediamente limitata all’81,3% con punte che superano lo standard fisiologico del 90% solo sulla tratta Palermo-Trapani, e un minimo assoluto del 38,5% sulla Ragusa-Caltanissetta.