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18/12/2019 07:00:00

Campobello di Mazara: a 84 anni condannato a 8 anni di carcere per usura

Otto anni di carcere, quanti ne aveva invocato il pm Giulia D’Alessandro, sono stati inflitti dal Tribunale di Marsala all’84enne campobellese Vito Margiotta, processato con l’accusa di usura. P

er tutte le parti civili il Tribunale ha disposto un risarcimento. Disposta anche la confisca di alcuni beni dell’anziano presunto usuraio. I fatti contestati si sarebbero svolti tra il 2007 e il 2014

. Secondo l’accusa, Margiotta avrebbe approfittato di imprenditori, artigiani e professionisti in difficoltà economiche, prestando loro denaro a tasso di interesse tra il 30% e 120% annuo.

L’indagine, svolta dalla stazione dei carabinieri di Campobello di Mazara e dalla Tenenza della Guardia di finanza di Castelvetrano, è stata coordinata dal sostituto procuratore Giulia D’Alessandro. Ammonta a diverse centinaia di migliaia di euro il denaro che sarebbe stato prestato dal Margiotta negli anni. A far scattare l’inchiesta è stata la denuncia presentata, nel 2015, da una delle presunte vittime. Oltre alle 24 presunte vittime, si sono costituiti parte civile anche il Comune di Campobello di Mazara e le associazioni antiracket e antiusura di Trapani e la “Verità vive” di Marsala. A rinviare a giudizio il Margiotta era stato il gup Annalisa Amato. A difendere l’imputato sono stati gli avvocati Giuseppe Pantaleo e Giacchino Sbacchi. Ad assistere, invece, come legale di parte civile, diverse presunte vittime è stato l’avvocato mazarese Mariella Martinciglio, che ai primi dell’ottobre 2016, qualche giorno dopo il rinvio a giudizio del presunto strozzino, fu vittima di un fatto inquietante. Un incendio, infatti, fu appiccato, a Mazara, a un uliveto di sua proprietà. Il legale, che presentò ai carabinieri una denuncia contro ignoti, preferì non rilasciare dichiarazioni. Anche se non nascose di temere che il fatto potesse essere in qualche modo da ricollegare alla sua attività professionale. Chissà se riconducibile al procedimento Margiotta o a qualche altro. Probabilmente, non si saprà mai.