E' polemica a Mazara per le luminarie. Il consigliere della Lega Giorgio Randazzo che si è recato presso l'autoparco comunale di contrada Affacciata e ha scoperto con l'intervento di tecnici specializzati, il perfetto funzionamento delle stringhe che si trovano in deposito: «I locali -ha scritto sul suo profilo facebook - sono tenuti con una certa cura, non c'è nessuna infiltrazione d'acqua, non c'è sporcizia attorno. Insomma è un magazzino che si presta proprio al deposito di determinati materiali. E' chiaro che qualcosa deve essere riparato, ma a chi non è capitato di installare il proprio albero di Natale nella propria abitazione e sostituire qualche lampadina. Qui ci sono tutti i trasformatori, tutto il materiale elettrico necessario per farle funzionare; la stragrande maggioranza, circa il 90% di queste luminarie, sono perfettamente funzionante. Quindi a questo punto la domanda: perché non utilizzare queste luminarie costate lo scoro anno ben 47 mila euro? Perché non dare modo ad una grande parte della città di poter usufruire di queste luminarie, per esempio nella zona di Trasmazzaro che è il quartiere più popoloso della città o addirittura nella via Castelvetrano della via Val di Mazara o nei quartieri spesso dimenticati e abbandonati della politica come Mazara 2 e via Potenza?. Quindi, senza alcuna polemica nonostante siamo sotto le festività natalizie, chiedo all'Amministrazione comunale di adoperarsi immediatamente al fine di recuperare questo patrimonio ed installarlo per le vie della città e non solo nelle vie e piazze principali, perché Mazara merita di più».
La replica del sindaco Salvatore Quinci: «Abbiamo utilizzato tutto quello che avevamo dentro di utilizzabile; parte di questo materiale risulta deteriorato dopo l'utilizzo dello scorso anno. Ribadisco: tutto quello che era utilizzabile è stato utilizzato».