Una ragazzina romana di 15 anni, uscìta per andare a scuola, è entrata nella stazione della metropolitana con i compagni, ha aspettato l’arrivo del treno, e quando ha visto le luci uscire dal tunnel, si è girata a salutare gli amici e si è buttata sui binari. E' morta sul colpo.
Una tragedia inaspettata, un fulmine a ciel sereno per la mamma, le docenti e le amiche di Alessandra, che non aveva manifestato intenti suicidi prima di compiere l'estremo gesto. Un suicidio sul quale gli investigatori sembrano avere pochi dubbi. Avvalorato dalla testimonianza del macchinista del vagone della metro che, sotto choc, ha raccontato ai poliziotti di come la giovane si sia gettata volontariamente dalla banchina all'arrivo del treno.
"Non fate come me, se avete bisogno di parlare con qualcuno fatelo", questo il vocale inviato dall'adolescente alle sue amiche. Le stesse, ascoltate anche loro dagli inquirenti, non hanno saputo indicare motivi validi che indicassero un malessere della 15enne. Con alle spalle un lutto familiare abbastanza recente, Alessandra viveva e frequentava un liceo in zona San Giovanni.
Martedì mattina, primo giorno di liceo dopo la pausa per le festività natalizie, Alessandra è uscita da casa per recarsi all'istituto superiore ma al suono della campanella non era a scuola. Intorno alle 11:00 la tragedia, preceduta dal messaggio alle amiche.