Al Palazzo municipale di Campobello proclamati i vincitori della 2ᵃ edizione del concorso “Il presepe più bello” indetto anche quest’anno dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Castiglione al fine di promuovere e di valorizzare l’arte presepiale, espressione delle locali tradizioni devozionali.
Dopo aver visionato e fotografato, durante il periodo natalizio, tutti i presepi in gara, la giuria presieduta dal Sindaco e di cui hanno fatto parte anche l’assessore Donatella Randazzo e la consigliera comunale Ninetta Pulaneo, ha infatti scelto le opere considerate “più originali e creative”, tenendo conto della qualità artistica e delle difficoltà tecniche di realizzazione.
Al primo posto si è classificata Angela Buffa, che ha realizzato un minuzioso e particolare presepe artigianale meccanizzato con l’impiego di materiale naturale e che ha ricevuto un premio monetario di 300 euro.
Secondo classificato Michele Lupo, vincitore della prima edizione del concorso, che anche quest’anno ha realizzato un bellissimo presepe monumentale meccanizzato in via Delle Rose. A Michele Lupo sarà attribuito il premio di 200 euro, mentre al terzo posto si sono classificati ex equo l’Oasi di Torretta Granitola e Michele Di Paola, i cui presepi si sono distinti rispettivamente per “l’originalità” e per la “particolare prospettiva del paesaggio”. A ognuno dei terzi classificati andrà il premio monetario di 100 euro.
Considerato l’impegno profuso da tutti i partecipanti al concorso, che con la loro opera hanno contribuito a dare continuità a questa importante e significativa tradizione religiosa simbolo del Santo Natale, la Commissione ha altresì assegnato anche ai concorrenti che si sono classificati dal 4° al 9° posto un premio in denaro pari a 50 euro.
«Anche quest’anno – ha commentato il sindaco Castiglione – per il secondo consecutivo, abbiamo voluto dare vita a questa bella iniziativa al fine di sensibilizzare e incentivare le famiglie campobellesi a dare continuità alla significativa tradizione del presepe, prevedendo un premio simbolico per tutti i partecipanti, il cui Il numero quest’anno è aumentato rispetto allo scorso, segno che l’iniziativa sta avendo un buon riscontro con l’auspicio che possa crescere sempre di più in futuro».
«La rappresentazione della nascita di Gesù attraverso il presepe – dichiara infine l’assessore Donatella Randazzo – racchiude in sé una ricca spiritualità popolare. Comporre il presepe nelle nostre case ci induce infatti a ripercorrere la storia di Betlemme, riproponendo con semplicità tutta la bellezza della nostra fede. Nell’ammirare i presepi in gara, l’intera commissione del concorso ha provato sentimenti di meraviglia e di tenerezza. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di attribuire un premio simbolico anche ai presepi che si sono classificati oltre il terzo posto».