Pena ridotta, in Appello, per il trapanese Alessio Li Volsi, accusato dell’omicidio del fruttivendolo di 28 anni Fabio D’Aguanno. Li Volsi è stato condannato a 30 anni di carcere. Lo scorso mese di aprile, invece, il Gup di Trapani gli aveva inflitto 30 anni e 4 mesi.
Alessio Li Volsi uccise Fabio D’Aguanno con tre coltellate, due al torace e una al collo al culmine di una rissa in un locale in via Tunisi a Trapani la sera del 12 giugno di due anni fa. D’Aguanno, secondo la ricostruzione dei carabinieri, quando è stato accoltellato stava cercando di fare da paciere fra Li Volsi e altre persone con cui era scoppiata una rissa. In primo grado il gup di Trapani aveva riconosciuto l’aggravante dei futili motivi e lo aveva condannato a 30 anni pur con lo sconto di pena di un terzo.
La ricostruzione dei testimoni venne poi confermata anche dalle immagini delle telecamere di sicurezza del locale. Li Volsi ammise subito nell’interrogatorio di garanzia dopo l’arresto di aver colpito D’Aguanno, ma questo non ha alleggerito la sua posizione.
Qui il nostro articolo sulla condanna in primo grado.