Maggiore sicurezza e tutela per i migranti e richiedenti asilo che in Libia si trovano nelle mani di trafficanti di vite umane senza scrupoli o in quei centri di detenzione lager. E' questa, in sintesi, la proposta dell'Italia alla controparte libica fatta una settimana fa dal governo Conte.
La Farnesina ha inviato alle autorità di Tripoli le proprie proposte incentrate sul rispetto dei diritti umani: «Il testo - si riporta in una nota - introduce significative innovazioni per garantire più estese tutele ai migranti e ai richiedendo asilo» e «per promuovere una gestione del fenomeno migratorio nel pieno rispetto dei principi della Convenzione di Ginevra e delle altre norme di diritto internazionale sui diritti umani».
«Questo obiettivo - continua il comunicato della Farnesina - dovrà essere raggiunto, nelle intenzioni italiane, anche attraverso il consolidamento dell'azione delle Organizzazioni delle Nazioni Unite, in particolare Unhcr e Oim, in Libia».