“La nostra Amministrazione è impegnata nella programmazione di una serie di azioni che favoriscano la libera imprenditorialità anche nei settori della salute e benessere della persona.
L’incontro sul tema dell’abusivismo e della pressione fiscale nelle categorie di parrucchieri ed estetiste è stato utile per lanciare il messaggio a chi esercita abusivamente la professione che mettersi in regola è possibile e che alla luce delle nuove normative sul regime fiscale dei minimi può anche risultare non oneroso. Ci impegniamo a sollecitare, per quanto di nostra competenza, un regime fiscale più equo nei confronti di tutti quegli artigiani che con fatica lavorano ogni giorno offrendo servizi di qualità. Abbiamo inoltre recepito una proposta scaturita dal tavolo: prevedere che all’interno delle attività esistenti possano trovare spazio anche lavoratori autonomi del settore. E’ la cosiddetta proposta di affitto di poltrona o cabina da parte dei titolari di centri estetici o parrucchierie a lavoratori autonomi del settore, che in tal modo potrebbero mettersi in regola, evitando costi eccessivi, continuando a lavorare da autonomi all’interno delle stesse attività esistenti. E’ un’idea che ci piace, già adottata da altre realtà, che ci impegniamo ad inserire in una proposta di regolamento comunale”.
Lo ha dichiarato l’assessore comunale alle Attività produttive Vincenzo Giacalone nel corso dell’incontro tenutosi nella Sala La Bruna del Collegio dei Gesuiti, dal tema “Fenomeno dell’abusivismo nelle categorie di parrucchieri ed estetisti”.
L’incontro, moderato dalla docente Francesca Incandela, è stato organizzato dall’associazione Parrucchieri Estetiste Riuniti (PER) presieduto da Rosario Riggio con il patrocinio del Comune di Mazara del Vallo.
Sono intervenuti inoltre: il segretario generale della Cgil di Trapani, Filippo Cutrona, il segretario provinciale della Cna Trapani, Luigi Giacalone ed il presidente del consiglio comunale Vito Gancitano.