La provincia di Trapani è alle prese con una grave emergenza sanitaria. La presenza di Salmonella è stata rilevata nella rete di distribuzione idrica, interessando ben 16 Comuni. L’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) ha comunicato ufficialmente il divieto di utilizzare l’acqua potabile per bere, cucinare, lavare alimenti e persino per l’igiene personale, compreso fare la doccia.
I Comuni interessatiLa contaminazione riguarda i seguenti comuni: Partanna, Santa Ninfa, Salaparuta, Poggioreale, Gibellina, Salemi, Vita, Calatafimi, Buseto, Alcamo, Paceco, Erice, Valderice, Custonaci e Trapani.
Le disposizioni dell’ASPL’ASP di Trapani ha invitato i Sindaci a emettere ordinanze contingibili e urgenti per vietare l’uso dell’acqua fino al superamento della contaminazione. Inoltre, è stato suggerito di adottare sistemi temporanei di potabilizzazione, come la bollitura prolungata dell’acqua o l’uso di disinfettanti a base di ipoclorito di sodio (come Amuchina), da utilizzare secondo le indicazioni riportate nelle confezioni.
Cos’è la Salmonella e perché è pericolosaLa Salmonella è un batterio che può contaminare cibi e bevande, causando infezioni gastrointestinali gravi, note come salmonellosi. I sintomi includono febbre, diarrea, crampi addominali, nausea e vomito. Nei casi più gravi, soprattutto in soggetti fragili come anziani, bambini e persone immunodepresse, può portare a complicazioni sistemiche potenzialmente letali.
La trasmissione avviene generalmente attraverso l’ingestione di alimenti o acqua contaminati, ma anche il semplice contatto con acqua infetta può rappresentare un rischio. Per questo motivo è sconsigliato persino fare la doccia.
Durata e raccomandazioniSecondo quanto comunicato, la situazione potrebbe protrarsi per almeno 5 giorni. I cittadini sono invitati a:
L’ASP ha attivato tutte le procedure per identificare la fonte della contaminazione e avviare le operazioni di sanificazione della rete idrica. Intanto, i cittadini sono chiamati a collaborare rispettando le indicazioni per tutelare la salute pubblica.