E' morto all'ospedale di Schiavonia (Padova) uno dei due pazienti positivi al coronavirus. Lo conferma il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia. Adriano Trevisan, 78 anni, in pensione, era ricoverato già da una decina di giorni per precedenti patologie. E' la prima vittima italiana.
Il 78enne, ex titolare di una piccola impresa edile, aveva tre figli, una delle quali era stata sindaco di Vo' Euganeo.
Anche per le zone del Veneto dove risiedevano i due anziani scatteranno delle misure restrittive come quelle previste per il lodigiano. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza al termine della riunione alla Protezione civile. "L'obiettivo è contenere in aree geografiche limitate l'epidemia", ha spiegato il ministro sottolineando che i provvedimenti ricalcheranno quelli già attuati per i 10 Comuni in provincia di Lodi.
L'ospedale Schiavonia, dove sono stati ricoverati i due contagiati, sarà svuotato e sanificato. Lo ha annunciato il presidente del Veneto Zaia. "Andiamo gradualmente a svuotare l'ospedale, in maniera tale da sanificare il tutto", ha affermato. Intanto, però, a quanto pare molti del tamponi effettuati a pazienti e personale della struttura arebbero risultati positivi.