E' il tempo dell'emergenza e non del profitto, è il momento della solidarietà e l'imprenditrice di Castelvetrano Elena Ferraro, che vive sotto scorta perché non ha ceduto alle richieste di estorsione di un cugino di Matteo Messina Denaro, ha messo a disposizione della Sanità regionale e nazionale il primo piano della sua clinica diagnostica.
La Ferraro ha telefonato all'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza e ha dato la sua disponibilità, mettendo a disposizione la sua struttura, "ho un intero piano che serve alla rianimazione, se serve le porte sono aperte", ha detto la Ferraro a Razza.
Al primo piano ci sono otto posti letto con la possibilità di ventilazione artificiale e l'ASP di Trapani ha preso atto della disponibilità. Ricordiamo che due pazienti del nord Italia, da Bergamo, nei giorni scorsi sono stati trasferiti con un aereo militare presso l'ospedale Civico di Palermo. Se dovesse servire anche per pazienti provenienti dalla Lombardia, tutta la mia clinica è a disposizione, possono requisirla.