“Nessuno si salva da solo.” Il Rotary Club di Castelvetrano Valle del BELICE dona tremila euro alle comunità di Castelvetrano, Campobello di Mazara e Santa Ninfa attraverso la Croce Rossa Italiana Comitato di Castelvetrano.
"Nessuno si salva da solo, e con questo spirito al servizio della nostra comunità che in questo momento di estrema difficoltà abbiamo in questi giorni prima capito cosa poteva essere davvero utile e necessario per la nostra comunità - le parole del presidente Antonino Palazzotto - a nome di tutto il club e veramente fruibile da chi è in difficoltà e quindi abbiamo agito con la collaborazione della Croce Rossa Italiana Comitato di Castelvetrano a cui abbiamo già devoluto la somma complessiva di euro 3.000,00.
Il primo bonifico a favore della comunità di Castelvetrano di euro 2.000 e gli altri due di euro 500 a favore delle comunità di Campobello e Santa Ninfa. Per l’acquisto di derrate alimentari e genere di prima necessità che saranno distribuite alle famiglie in difficoltà e ai più bisognosi. Pronti ove fosse necessario a nuovi interventi che possano alleviare il fardello che questa tragedia umana sta arrecando alle nostre comunità”.
DONATO ALLA CROCE ROSSA UN SISTEMA DI SANIFICAZIONE
Per contrastare l’emergenza COVID-19, anche le imprese scendono in campo, come la ditta individuale Luigi Russo – ditta specializzata in assistenza informatica alle aziende - che ha deciso di donare alla Croce Rossa Italiana della propria città un sistema di sanificazione utile a contrastare la diffusione del virus. «Il problema Coronavirus ci riguarda tutti” ha dichiarato Luigi Russo, titolare dell’azienda, che continua. “Non ci ho pensato due volte a fare la mia parte a favore della città e dei miei concittadini, dopo aver letto di come anche e soprattutto in questo momento i volontari sono fortemente impegnati nell’assistenza ai più fragili anche attraverso la consegna di spesa, farmaci e tante altre
attività. Mi è venuto naturale mettermi subito in contatto con la direzione del Comitato Cri per conoscerne le esigenze più immediate e donare un bene di prima necessità utile a fronteggiare l’emergenza in corso. La donazione convenuta è stata un contributo per un sistema di sanificazione che garantisce la disinfezione e l’igiene dei luoghi e dei mezzi al fine di proteggere cittadini, pazienti, medici, infermieri e tutti i volontari della Croce Rossa Italiana, che ringrazio, da eventuali contagi da Coronavirus. Se ognuno fa la sua parte - conclude Luigi Russo - presto sarà solo un brutto ricordo capace, però, di aver creato una società migliore”.