Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
06/04/2020 08:25:00

La chiusura del punto nascita di Pantelleria. Lettera aperta all'assessore Razza

 Illustrissimo Assessore,

in questo periodo di grande emergenza sanitaria l’ ASP della Provincia di Trapani, ha tolto la delega al Punto Nascita dell'Ospedale” B.Nagar” di Pantelleria”, mettendo in serio pericolo la vita delle future mamme, delle loro famiglie e soprattutto dei loro nascituri.

Un viaggio della speranza, molto oneroso per le famiglie e non privo di rischi, visto il momento e la precarietà dei collegamenti anch'essi sottoposti alle misure restrittive. Le ricordiamo la chiusura dell’Aeroporto di Trapani, e quindi la necessità delle mamme e delle loro famiglie di fare un viaggio verso l ’aeroporto di Palermo e quindi con pullman, o di prendere la nave, che non sempre parte, a causa delle cattive condizioni meteorologiche.

Mentre a tutta Italia viene imposto di stare a casa, alle gestanti di Pantelleria e alle loro famiglie viene imposto di viaggiare e di esporsi al pericolo e ai disagi.

Ci permetta di definire assurda questa situazione.

Per cui Assessore, la preghiamo d’intervenire, affinché venga concessa nuovamente la deroga al Punto nascita di Pantelleria, vista la straordinarietà del momento.
Ci sarà poi il tempo, per parlare, di dare un assetto giuridico stabile a questo nosocomio. L’anno scorso è stata lanciata dall’isola, la proposta dell’Ospedale di Frontiera o Ospedale in zona particolarmente disagiate, basandosi sul Decreto Balduzzi. Il trasferimento in elicottero della Protezione Civile (h12), verso i nosocomi di Trapani e di Palermo, è alquanto problematico e rischioso, infatti dal momento della richiesta al momento dell’avvenuto trasferimento trascorrono tre e quattro ore. E quindi si rientra abbondantemente nei parametri indicati dal decreto Balduzzi per la creazione di un Ospedale di Frontiera.
Nell’ ultima proroga, era stata fissata la politica del doppio binario: per i parti problematici, le madri erano trasferite nei nosocomi più vicini della terraferma, Trapani per lo più. Per quelli naturali, dopo la firma di un documento liberatorio per il nosocomio dalle responsabilità, si restava a Pantelleria. La politica del doppio binario.
Chiediamo, che venga riaperto e reso funzionante il punto nascite di Pantelleria e confidiamo in un suo impegno celere e concreto.


Fumuso Angelo, Coordinatore “ Comitato IV Isola di Pantelleria”.