A Maggio non si torna a scuola, in Italia. Lo dice il Ministro dell'Istruzione, Azzolina: "C'è ancora pericolo di avere troppi morti". Arrivederci pertanto a Settembre. “Con l’attuale situazione sanitaria ogni giorno che passa allontana la possibilità€ di riaprire a maggio“ dichiara.
Troppo rischioso nello scenario attuale, dunque, perché “significherebbe far muovere ogni giorno oltre 8 milioni di studenti”. E in post su Facebook rilancia: “A mio avviso riaprire ora le scuole, per poche settimane, mentre il Paese conta oltre 500 morti al giorno per il coronavirus, rischierebbe solo di vanificare gli sforzi fatti“.
La data spartiacque era stata fissata per il 18 maggio: in base a la situazione di quel momento, sarebbe cambiato lo scenario per i maturandi. L’ipotesi più concreta, quindi, è che sia un esame solo orale: un esame in classe, in “presenza” per adesso è “auspicabile” ma non è ancora una certezza “Escludo l’ipotesi mista – aggiunge – studenti a scuola e professori a casa”. Per gli studenti di tutte le altre classi la promozione è assicurata, ma “con pagelle vere: se lo studente merita 8 avrà 8, se merita 5 avrà 5“. Niente 6 politico quindi, e a settembre si lavorerà per recuperare le insufficienze.