Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
29/04/2020 17:50:00

“Io non apro”. La protesta delle agenzie viaggi e tour operator siciliani

#iononapro è l'hashtag di protesta lanciato dalle Agenzie di viaggi ed i Tour Operators siciliani del “Facciamo Gruppo.

Ecco il loro grido di allarme e le loro proposte.

Il Coronavirus rischia di fare sparire agenzie di viaggi e tour operator siciliani.
Il Turismo non è solo fatto di hotel, lidi balneari e trasporti, manca poco alla riapertura e non c'è alcun prodotto da vendere. Agenti di viaggio e Tour Operator sono principalmente intermediari e vendono servizi.
Dalla chiusura lavorano ininterrottamente per i loro clienti; hanno già cancellato 6 mesi di lavoro e sono coscienti che non ci sarà alcuna stagione estiva, che sostiene i costi di tutto l'anno.


Distanziamento sociale, voli di linea e low cost che dovranno essere ripristinati, destinazioni estere chiuse agli italiani.
Non si potranno vendere pacchetti volo+hotel, tour con spostamenti in bus e neanche crociere.
Si viaggerà in Italia e forse, il mezzo più sicuro, per evitare eventuali contagi, sarà la propria auto. Chi avrà la disponibilità economica e le ferie prenoterà esclusivamente sottodata per non perdere l'acconto, forse solo un week-end.
E questo non basterà né per coprire i costi fissi spese di locazione, tasse, utenze, assicurazioni, dispositivi sanitari etc. ) nè percepire un minimo di remunerazione.
L'anno 2020 chiuderà, per tutti gli operatori del settore, in perdita finchè non avremo aiuti concreti per non chiudere.
Servono mesi prima che si riparta ed almeno un paio anni per recuperare le perdite.
Le istituzioni devono chiarire se hanno intenzione di spazzare una categoria che fa il proprio lavoro con passione e professionalità perchè, perdendo centinaia di partite Iva e contribuenti, dovranno farsi carico di ulteriori disoccupati.
“Facciamo Gruppo” raccoglie al momento, 100 adesioni tra agenzie di viaggi e tour operator in tutta la Sicilia, e nuove adesioni arrivano ad ogni ora.
“Abbiamo le idee chiare”, dichiara Viviana Manfrè, portavoce di “Facciamo Gruppo”, chiediamo :
 Finanziamento a tasso agevolato e con fondo perduto sino al 50% dell'importo erogato in rapporto sulle perdite dimostrate e sulla ponderazione degli investimenti previsti per riaprire
 Credito d’imposta a far valere su tutti gli oneri contributivi e a garanzia di tutti i lavoratori inclusi i titolari, tasse ed eventuali costo d'affitto locali adibiti all'attività
 Applicazione tasso agevolato massimo 2% su rinegoziazione e piano di rientro su esposizioni e fidi bancari preesistenti e abolizione costo di gestione pratica, con obbligo di stipula polizza a garanzia
all’1%
 Moratoria da parte della Regione per 2 anni della tassa sulla licenza e del fondo di garanzia
 Abolizione per 2 anni da parte del Comune di ogni tassa gestione e ritiro rifiuti
 Garanzia da parte dello Stato sul credito vantato dalle agenzie IATA e non IATA, in caso di costituzione di nuova società ALITALIA e conseguente Bad Company
 Applicazione contratti di solidarietà per il mantenimento della forza lavoro
 Bonus per acquisto tecnologie da adibire allo Smart Working
 Pagamento bollette 2020 dei soli oneri contrattuali e dilazione per i consumi in 24 mesi a partire dal primo gennaio 2021
 Comunicazione “Spendibile presso la tua Agenzia di Fiducia” per ogni Bonus Viaggio emesso da Stato o Regione.


Si richiede un imminente tavolo tecnico con le Istituzioni competenti per discutere le problematiche del settore in vista dell'apertura prevista per il 18 Maggio.