L'esame si farà in presenza, e con mascherina: il Ministero della Pubblica Istruzione ha reso noto il protocollo per la maturità. Prescritte aule ben arieggiate, percorsi prestabiliti, disinfettanti e distanziamento: le regole per le prove
Il protocollo è stato definito dal Comitato tecnico scientifico della Protezione civile per la maturità 2020.
Nelle raccomandazioni trasmesse al Ministero della Salute, gli esperti della task force hanno elencato, sotto forma di raccomandazioni, una serie di indicazioni da seguire per svolgere la prova in sicurezza. Spetterà al Consiglio di istituto e al dirigente di ogni scuola organizzare i lavori seguendo le linee tracciate dal Cts.
A cominciare dalla scelta dei locali che dovranno ospitare la Commissione esaminatrice - molto probabilmente scelte nell’ambito della regione di appartenenza della scuola per limitare al massimo gli spostamenti - e i maturandi a partire dal 17 giugno, il giorno in cui cominceranno gli esami di Stato. Gli esperti raccomandano di individuare aule - da sanificare prima dell’inizio delle prove - che possano essere ben arieggiate, all’ingresso delle quali andranno posizionate apposite postazioni con dispenser per consentire l’igienizzazione delle mani. Commissari ed esaminandi dovranno indossare la mascherina e ovviamente, nel rispetto di quanto stabilisce la legge, saranno posizionati a distanza di oltre un metro e mezzo. La prova - per la maturità un colloquio orale - si svolgerà in base a un calendario contingentato, suddiviso per fasce orarie in modo da cadenzare le presenze, procedere per piccoli gruppi ed evitare affollamenti.
Gli studenti saranno fatti entrare nell’istituto seguendo un apposito percorso che garantisca la distanza sociale. Gli esperti, per scongiurare il rischio di possibili assembramenti, consigliano di limitare la presenza di parenti, amici ed eventuali accompagnatori. Misure apposite, ma sempre considerando la necessità di rispettare il distanziamento sociale, sono state previste per gli studenti disabili.
L’esame, dunque, a meno di impedimenti che non consentano la presenza - in quei casi può essere svolto a distanza, in base a quanto previsto dalla legge già prima dell’emergenza Covid-19 - si svolgerà a scuola.