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16/05/2020 14:15:00

Lunedì aprono bar e ristoranti. Le regole per lidi e spiagge libere 

 Via libera da lunedì all’apertura di bar e ristoranti, ma a queste condizioni. Ingressi contingentati in base alle dimensioni dei locali: l’eventuale fila di chi vorrà aspettare per entrare andrà fatta mantenendo le distanze ed indossando la mascherina. Nei bar, sarà possibile la consumazione al banco se viene mantenuta una distanza interpersonale di almeno un metro. Nei ristoranti sarà necessario mantenere la distanza di un metro tra un tavolo e l’altro. Obbligo per i camerieri di utilizzare guanti e mascherina. Niente più buffet e menù di carta.

Dal 18 maggio i parrucchieri potranno lavorare soltanto su prenotazione e tenere l’attività aperta anche di domenica o di lunedì, giorno della loro abituale chiusura. L’appuntamento permetterà di evitare la sovrapposizione dei clienti e consentirà l’obbligatoria sanificazione dei locali e degli strumenti di lavoro. Tra le varie postazioni ci dovrà essere almeno un metro di distanza.

Anche i centri estetici potranno essere aperti di domenica e di lunedì. Durante i trattamenti, i pannelli della cabina dovranno restare chiusi. Per la pulizia del viso, sono sconsigliati i trattamenti con il vapore a meno che non vengano effettuati «solo in locali fisicamente separati, che devono essere arieggiati al termine di ogni prestazione».

Condizioni più articolate per gli stabilimenti balneari nelle spiagge: qui, infatti, si attendono ulteriori indicazioni da parte di Regioni e Comuni. Le regole generali impongono un distanziamento tra gli ombrelloni di almeno 3,5 metri in orizzontale, mentre tra i lettini bisognerà rispettare uno spazio di 1,5 metri. Restano vietati l’uso delle piscine, i giochi, le feste e le attività sportive che comportino degli assembramenti. Nelle spiagge libere, verranno limitati i posti nei parcheggi, potrà esserci il numero chiuso e le postazioni saranno delimitate con appositi nastri.