Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
04/06/2020 04:00:00

San Vito Lo Capo, la proposta per la gestione integrata della spiaggia dell'associazione AOTS

Un serie di proposte per un progetto di gestione integrata dell’arenile per la stagione estiva2020, è stata presentata dall’Associazione degli Operatori Turistici Sanvitesi (AOTS) al Comune di San Vito Lo Capo.

L’Associazione sanvitese che raggruppa 150 aziende promuove il progetto che sarà realizzato con il patrocinio di Legambiente e la collaborazione dell’Associazione Sviluppo Territoriale Sostenibile (ASTES), con l'intento di promuovere una stagione quanto più efficace anche se con le restrizioni dovute per il contenimento del Coronavirus. 

Questo il decalogo delle regole proposte: garantire il distanziamento sociale; agevolare l’accesso in sicurezza alla spiaggia evitando assembramenti; garantire la sicurezza integrata mare – terra mediante l’individuazione di un innovativo Piano “collettivo di salvataggio”;ottenere il miglioramento della customer satisfaction dell’utente balneare (turista ed escursionista) anche attraverso la creazione di nuovi servizi dedicati alle utenze “speciali” ; contribuire al miglioramento del benessere socio-economico generale della comunità san vitese; contribuire ad agevolare il coordinamento tra tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti direttamente o indirettamente nella gestione dei servizi e della sicurezza dell’arenile.

Un proposta che secondo i promotori mira allo sviluppo ulteriore della destinazione San Vito lo Capo, e della Regione Sicilia, candidandosi ad essere il primo modello in Italia di gestione integrata e sostenibile della spiaggia.