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11/06/2020 04:00:00

Cafiero de Raho:"Contro le mafie ci vuole una una banca dati degli appalti"

 "Il rischio, nei momenti di difficoltà economica, è che le mafie riescano ad infiltrarsi ulteriormente nell'economia, ad esempio nel settore del turismo: ristoranti, bar, alberghi e altre attività". Lo ha detto Federico Cafiero de Raho, procuratore nazionale antimafia. 

"I mafiosi arrivano con sacchi pieni di banconote per fare acquisti, hanno bisogno che questo denaro venga nascosto attraverso prestanome e imprese che sono in difficoltà. Le mafie approfittano delle difficoltà delle imprese occultandosi al loro interno. Riescono a far entrare il denaro, quel denaro diventa usura e quell'usura permette ai mafiosi di diventare proprietari di quell'impresa". "Una soluzione per impedire alle mafie di impossessarsi dei patrimoni è dare immeditato accesso al credito e alla liquidità e ampliare al massimo le attività della Guardia di Finanza". "In merito al dibattito sul codice degli appalti penso che sarebbe importante dare avvio a quella banca dati nazionali degli appalti. Molto spesso le mafie entrano negli appalti attraverso i cartelli, 60/70 imprese tutte gestite dalla mafia. La mafia infatti gestisce quei cartelli. Ecco come aggirano il codice degli appalti, non è solo un problema di regole e leggi".