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12/06/2020 18:20:00

La barzelletta anti-Covid del consiglio comunale di Marsala

Adesso fate pace con voi stessi. Seduta del consiglio comunale di Marsala del 9 giugno 2020.

Le comunicazioni sono sempre un passaggio interessante: interviene Flavio Coppola portando a conoscenza che i lavori di rifacimento del manto stradale sono malfatti, citando la strada d'ingresso al cosiddetto "sbocco", lamentando che gli stessi non abbiano un supervisore dei lavori comunale che controlli che siano eseguiti correttamente. Chiede d'intervenire Pino Milazzo, l'audio non permette di comprendere, ciò che si udisce chiaramente. E' F. Coppola che dice: "Pino hai visto anche tu ieri sera", sul perché lo abbia potuto vedere, azzardo un' ipotesi, F. Coppola e Milazzo sono consuoceri.

F. Coppola ha una abitazione da cui si accede allo "sbocco", mettere a conoscenza della vicenda puzza di "conflitto d'interessi", de noantri. Poi l'Arcara, in quanto presidente della commissione affari sociali, in relazione al regolamento istituzione garante dei disabili, comunica che non è trattabile. Ringrazia l'impiegato Roberto Ferro per averla aiutata nella compilazione, ironizzo: la scena di Arcara alias Totò, Ferro alias Peppino, è davanti ai miei occhi, chiedo venia. Cita la legge 17, sinceramente non so quale sia la legge, l'Arcara non dice se nazionale o regionale, l'anno. Ricorda la "quaestio" e riguarda la nomina, il regolamento esitato dalla commissione determinava l'elezione del garante da parte del consiglio e non la nomina sindacale, anche se prevista della famigerata legge 17 per gli istituti di partecipazione.

Nella fattispecie inizio ad avere la pazienza di Giobbe. Ricordo sommessamente che il segretario comunale affermò che il garante è un istituto di partecipazione e in quanto tale necessitava l'inserimento nello statuto comunale, fu fatto dopo 8 mesi dal 3 dicembre 2018. Adesso io, con un corso di studi serali paritario che mi portò al conseguimento del diploma di scuola secondaria, comprendo in 37 secondi che se devo credere a ciò che ho ascoltato in questi mesi, il garante viene nominato non eletto. Quindi di cosa sti sta parlando?! Poi si rammenta all'Arcara della legge regionale siciliana 47 del 2012, che istituisce il garante presso l'assessorato regionale della famiglia politiche sociali e lavoro (articolo 6), il quale viene nominato con decreto assessoriale (articolo 10). Il dubbio che si sia trasposto la norma regionale ad un regolamento comunale ad uso e consumo del consiglio è presto fatta. Fate pace con voi stessi.


Successiva seduta consiliare fissata per le ore 17 dell'11 giugno 2020. Giovedì 11 giugno c.a., il consiglio parzialmente con presenza a sala delle lapidi, gli altri in video conferenza, sono tedioso inizia alle 18, con un'ora di ritardo Prima della chiusura Sturiano chiede la trattazione del regolamento sul garante della della disabilità e dice testualmente "altrimenti diventa una barzelletta e si è perso già fin troppo tempo". Come non detto, c'è chi non né è in possesso, chi ha quello modificato dalla dirigente e contestato nella seduta precedente, con tanto di parere del segretario generale se la modifica fosse legittima o meno.

Il presidente comprende che i consiglieri si stanno ingarbugliando, chiede che il regolamento venga prelevato, incardinato e trattato nella seduta consiliare fissata per il 18 giugno 2020. Si, Sturiano ha ragione, è diventato una barzelletta, che si conclude in bellezza, quando Sinacori, interviene e dichiara che per le sue condizioni di salute e anche per correttezza lavorando ancora in smart working, lui non parteciperà di persona alle commissioni come stabilito dalla circolare della presidenza dal prossimo 15 giugno. Sturiano asserisce che la motivazione è valida e sarà effettuata un'eccezione, e che le commissioni saranno svolte scaglionate in piena sicurezza a sala delle lapidi. Il vaso di pandora è aperto l'Ingrassia :"dopo 28 anni non farò esami di stato , e che tra un alunno e l'altro sono previsti 20 minuti per la sanificazione" La Meo chiede cosa intende per "in sicurezza" Sturiano, F. Coppola che anche lui è un soggetto a rischio. Sturiano capisce che la questione sta diventando spinosa (perifrasi), chiude la seduta, invitando i consiglieri a rimanere in video conferenza per per terminare la discussione. Non entro nel merito, ma la considerazione viene naturale, brucia quando si tratta della propria pelle. I disabili sulla propria pelle è da 18 mesi e mezzo che attendono.

Ad maiora semper.
Vittorio Alfieri