Adesso, che il Belpaese sia una nazione a volte estrosa e piena di risorse, è fatto risaputo.
Esempio sono due eventi pallonari e piacerà che si rammentino, lo stivale è calciofilo. Nel 1982 diventammo campioni del mondo battendo 3 corazzate, l'Argentina di Maradona, il Brasile di Zico, la Germania Ovest (allora i tedeschi erano ancora divisi) di Rumenigge, contro ogni pronostico, il Pertini entusiasta in tribuna è nei libri di storia e non solo calcistici. Il bis nel 2006 in terra teutonica in piena bufera calciopoli. L'altro è recente e purtroppo tragico ed è accaduto durante la fase 1 del Coronavirus. I nostri connazionali della sanità sono stati eroici non perché abbiano esercitato il loro lavoro, sono degli Eroi perché hanno lavorato senza dispositivi di protezione individuale, inventandosi mascherine e camici, e in turni massacranti con abnegazione, unico obiettivo la salute del cittadino, e hanno pagato con la vita espletare le loro mansioni.
Le fredde cifre, 154 MEDICI, 1 TECNICO RADIOLOGO, 16 FARMACISTi, 2 OSTETRICHE, 40 INFERMIER*,7 OPERATORI e VOLONTARI della CROCE ROSSA ITALIANA. Numeri freddi, ma gli italiani e i suoi eredi porteranno per sempre nel cuore donne e uomini della sanità. Risorse, le due citate, di cui, con motivazioni diametralmente opposte, essere orgogliosi.
Quella dell'assessore regionale ai beni culturali e identità siciliana espressione della Lega, Alberto Samonà, avremmo fatto a meno, anche gran parte dei connazionali settentrionali, già dalla nomina. Ora si è scoperto che ha scritto una poesia che inneggia alle SS naziste, descritti come "guerrieri della luce [...] monaci dell'onore ". Il post su Facebook di giustificazione di Alberto Samonà è l'esempio di quando :la pezza è peggio del foro. Salvini ci sorprenda ci liberi di questa risorsa estrosa.
Vittorio Alfieri