12,40 - Si è conclusa poco fa la manifestazione convocata per oggi, 17 Giugno, dall'Airgest, la società che gestisce l'aeroporto "Vincenzo Florio" di Trapani - Birgi, per protestare contro Alitalia, che ha deciso di eliminare le rotte estive da Roma e Milano per Trapani per le troppe perdite.
Alla manifestazione erano presenti circa 150 persone, e sul palco c'erano tutti i Sindaci del territorio, Pino Pace, presidente della Camera di Commercio, e Salvatore Ombra, presidente di Airgest. Ombra ha invitato il territorio ad essere unito, e per questo è stato sottoscritto un documento con tutti i Sindaci. Polemico l'intervento del Sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, che ha attaccato i Cinque Stelle, grandi sponsor di Alitalia a livello nazionale, con un'azione politica che, per fare guerra alle low - cost, sta distruggendo i piccoli aeroporti. Effettivamente i parlamentari dei Cinque Stelle non si sono degnati di essere presenti.
Presente anche Eleonora Lo Curto, deputata regionale dell'Udc. E' intervenuto anche per ricordare "le cose strane accadute dentro l'aeroporto" Gregori Bongiorno, rappresentante provinciale di Assindustria.
Alla fine è arrivata anche la buona notizia. Salvatore Ombra ha infatti annunciato "con emozione" un nuovo volo Albastar per Roma Fiumicino, alle 7 del mattino e alle 20 e 30 la sera, dopo i voli per Cuneo e Malpensa. Presto potrebbe esserci il Milano Linate.
Qui la diretta della manifestazione. Vi conviene saltare la prima parte, perché si sente malissimo.
08,00 - All’aeroporto di Trapani Birgi è il giorno della protesta.
Il Vincenzo Florio è nella tempesta, come mai si era trovato. Le difficoltà del periodo pre-Covid si sono fatte più drammatiche dopo il lockdown.
L’addio di Alitalia è arrivato all’improvviso, ma da molte parti è stato avvertito come una strategia latente da tempo, vista la firma sempre posticipata, e mai avvenuta, sul famoso contratto per le rotte da e per Birgi.
A far suonare ancora di più le sirene d’allarme la paventata chiusura dello scalo fino al 14 Luglio. Nei giorni scorsi il decreto dei Ministri dei Trasporti e Salute stabilivano la chiusura fino a luglio degli scali minori. Trapani Birgi era tra questi. Poi la marcia indietro di Roma, e un incidente burocratico, a quanto pare risolto. L’aeroporto può riaprire dal 21 giugno, ha assicurato il vice ministro ai Trasporti Giancarlo Cancelleri. Ma oggi al “Vincenzo Florio” voleranno tanti aeroplanini di carta, simbolo della protesta indetta proprio dall’Airgest, la società che gestisce lo scalo di Birgi.
«Sono già tante le adesioni alla manifestazione e ci aspettiamo che i trapanesi scelgano di partecipare per sostenere il loro aeroporto» afferma il presidente di Airgest, Salvatore Ombra nel confermare l'invito alla grande adunanza convocata per oggi, mercoledì 17 giugno alle ore 11,00 all'aeroporto di Trapani Birgi. Nel piazzale antistante il Vincenzo Florio cittadini, rappresentanti della politica, dell'economia, delle associazioni e gli operatori turistici daranno vita ad un flash mob, facendo volare simbolicamente degli aeroplanini tricolore per affermare il proprio diritto a volare.
La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto delle distanze anti Covid-19 e sarà trasmessa anche sulla pagina Fb dell’aeroporto . Ad ognuno è richiesto di portare la propria mascherina oltre ad un proprio aeroplano di carta.
Un'azione di forza, a supporto del management di Airgest, società di gestione dell'aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi, impegnata da tempo nel rilancio dello scalo ma «ostacolata da continui contrattempi, come quello di Alitalia, che sommati lasciano intravedere una volontà contraria affinché l'aeroporto torni a trasportare milioni di passeggeri, come è stato in passato, trasformando tutti gli sforzi fatti da chi lo guida in una lotta controcorrente» commenta il presidente di Airgest, Salvatore Ombra. La riapertura dell'aeroporto è confermata per il 21 giugno, senza le rotte di Alitalia. Altre compagnie voleranno, ma quella che doveva essere l’estate del rilancio, un po’ per il Coronavirus, un po’ per le scelte di Alitalia, sarà ancora una stagione di sofferenza.
Dopo l'incontro a Palermo di Giovedì scorso per la “Questione Alitalia” e il rilancio dell'Aeroporto “Vincenzo Florio” - cui ha partecipato anche il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo - ieri un ulteriore incontro a Roma, così come auspicato tra Anci e Governo siciliano. E proprio il presidente regionale è volato nella capitale per incontrare la ministra Paola De Micheli (Infrastrutture e Trasporti) e il ministro Giuseppe Provenzano (Sud e Coesione territoriale) per affrontare temi legati a trasporti, ferrovie e infrastrutture in Sicilia. Come riportato da alcune Agenzie di Stampa, a conclusione dell'incontro la De Micheli ha affermato che sarà convocato un apposito tavolo con Enac e le compagnie aeree nazionali attive nei collegamenti con la Sicilia. “Seguo personalmente l'evolversi della questione, afferma il sindaco Di Girolamo, lottando con ogni mezzo affinchè non cali l'attenzione su questo versante della Sicilia, già fortemente penalizzato dall'emergenza economica conseguente alla pandemia. Dobbiamo fare fronte comune per risolvere la precarietà infrastrutturale che tarpa le ali a questo territorio”. Lo stesso sindaco di Marsala oggi sarà presente all'Aeroporto “Vincenzo Florio”, assieme a rappresentanti istituzionali, operatori turistici e cittadini per chiedere che “Birgi vuole Volare”.