Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
20/06/2020 02:00:00

Il Gal Valle del Belice pubblica due nuovi bandi per rafforzare la rete delle imprese

 Favorire lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali, creare o rafforzare le reti fra le imprese presenti sul territorio. Sono questi gli obiettivi che il Gal Valle del Belice intende raggiungere con la pubblicazione dei primi due bandi del suo Piano di azione locale 2020, che rientra nel Programma Leader-Sicilia. Si tratta dei bandi ‘6.4c-Servizi’ e ‘16.3-Cooperazione tra piccoli operatori’: due opportunità per le imprese che ricadono nei territori dei 12 Comuni del Gal Valle del Belice a cavallo tra le province di Trapani, Agrigento e Palermo: Caltabellotta, Contessa Entellina, Gibellina, Menfi, Montevago, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice e Santa Ninfa.

Il bando ‘6.4c-Servizi’ ha una dotazione di 558mila euro: finanzierà progetti di impresa fino a 93mila euro e con una percentuale massima del 75% dell’importo complessivo a fondo perduto. È dedicato alle imprese che offrono servizi turistici, alla ristorazione e alla trasformazione alimentare.
“Potremo finanziare almeno otto progetti, molto di più di quanto questo territorio ha ricevuto con il bando regionale 6.4c’ – afferma Alessandro La Grassa, direttore del Gal -. Quanto prima pubblicheremo anche un secondo bando della stessa sottomisura ‘6.4C’ e sarà interamente dedicato al finanziamento di ricettività turistica di piccola dimensione, come ad esempio i B&B, ma di qualità”. Il bando ‘16.3-Cooperazione tra piccoli operatori’ ha un plafond di 400mila euro ed è dedicato a chi vuole incentivare la creazione di reti fra imprese del territorio, soprattutto per quanto riguarda le filiere dell’agroalimentare, del turismo sostenibile e dei beni culturali. “Lo abbiamo dedicato a queste filiere che riteniamo le più importanti per la prospettiva futura del nostro territorio – aggiunge La Grassa -. Finanzieremo quattro progetti da centomila euro al 100% per reti di filiera e fra le filiere del territorio del Belice. Si potrà cooperare su processi gestionali comuni o su azioni di marketing e commercializzazione attraverso i quali presentare un prodotto e il suo territorio. Il Gal non sarà solo l’ente che finanzierà le migliori proposte, ma sarà un soggetto attivo e collaborativo che cercherà di risolvere i problemi relativi alla gestione dei finanziamenti ma anche di intercettare nuove esperienze e percorsi su cui lavorare per il futuro”.
Il Gal Valle del Belice riprenderà presto l’attività sul territorio dopo lo stop forzato per via del Covid-19. “Il nostro lavoro di animazione e incontro personale con tutti gli attori del territorio ha inevitabilmente subito una fase di stallo – racconta Eufemia Papalia, responsabile Animazione e Comunicazione – ma a breve saremo di nuovo pronti a ripartire con tutte le cautele necessarie per la prevenzione anti-Covid. Nel frattempo stiamo organizzando una serie di incontri online in diretta, attraverso il nostro profilo Facebook, per illustrare i bandi e per consentire agli attori interessati di incontrarsi, almeno virtualmente, e costruire nuove reti”.

“Siamo finalmente pronti a dare un concreto contributo al territorio della Valle del Belice – evidenzia il presidente del Gal, Domenico Venuti, sindaco di Salemi – e non c’è dubbio che questo sia il momento giusto per cominciare a ridare fiducia ai nostri giovani, alle imprese e a tutti i promotori di iniziative culturali e sociali. I sindaci del Belice hanno fortemente voluto che il territorio si dotasse di questo strumento di sviluppo, adesso dobbiamo essere bravi, anche come amministrazioni locali, a cogliere, e sostenere le opportunità di questi bandi e degli altri che a breve pubblicheremo. Potremo non solo creare sviluppo, ma rafforzare il territorio creando reti che possano scambiarsi idee, sostegno e collaborazione, per crescere insieme, ma anche per sostenerci nei momenti di difficoltà”. Dopo l’assegnazione delle risorse, secondo Venuti, “sarà importante accelerare al massimo le procedure a livello regionale affinché le imprese possano iniziare a lavorare sui loro progetti in tempi brevi. Il fattore tempo in periodo di post-lockdown – conclude il presidente del Gal – sarà centrale nella ripresa economica. Sul fronte dei Gal la Regione finora si è mossa con lentezza e ritardi inaccettabili e insostenibili per il mondo delle imprese, adesso bisogna correre”.