Le Isole Egadi, con il loro patrimonio naturalistico ed etnoantropologico, sono una delle mete più visitate per la vocazione al Turismo Consapevole e Sostenibile.
Seppur nelle difficoltà legate all'emergenza sanitaria, venerdì 17 luglio 2020, alle ore 10, riapre ai visitatori, con le proprie meraviglie in esposizione, l’ex Stabilimento Florio, quest’anno arricchito dalla collaborazione dell’Area Marina Protetta ‘Isole Egadi’, la più grande d’Europa, che all’interno del polo museale ha insediato il Centro Recupero delle Tartarughe Marine. Il 22 luglio, invece, riaprirà al pubblico il Castello di Punta Troia a Marettimo e il connesso Osservatorio Foca Monaca, e nei prossimi giorni anche la Grotta del Pozzo di Favignana, grazie a una convenzione tra il Parco Archeologico Regionale Lilibeo di Marsala e il Comune.
“Grazie alla collaborazione tra il Comune, che gestisce l’ex Stabilimento Florio, in seguito a una nuova convenzione con la Regione Siciliana, alla collaborazione con il Dipartimento Beni Culturali, con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani, il Polo Museale, la Soprintendenza del Mare e il Parco Archeologico di Lilibeo – dice il sindaco Giuseppe Pagoto - riusciamo ad aprire tutti i siti culturali presenti sulle isole Egadi, che assieme alla Grotta del Genovese di Levanzo rappresentano un’offerta culturale di primo piano”.
La collaborazione tra lo Stabilimento Florio, per le valenze etnoantropologiche, e l’A.M.P. , per le emergenze naturalistiche marine, inaugura un percorso nuovo per la divulgazione delle tradizioni marinare mediterranee, un itinerario storico che accompagna il visitatore attraverso l’evoluzione del rapporto tra uomo e mare, partendo dallo scontro militare della battaglia delle Egadi tra flotte per il dominio del Mediterraneo, all’estrazione di risorse quali il tonno rosso, propulsore di economie industriali, alla salvaguardia delle specie protette tra cui la Tartaruga Caretta caretta e la Foca Monachus monachus, oggi simboli della battaglia contro l’inquinamento marino e per la valorizzazione delle biodiversità, di cui va scongiurata la perdita; un viaggio, quindi, di acquisizione di consapevolezza e di visione della gestione del Mare.
Lo staff dell’ex Stabilimento Florio, con esperienza pluriennale, accompagnerà i visitatori tutti i giorni dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 17:00 alle 21:00, per un periodo di tre mesi a partire dalla riapertura. Si tratta di un gruppo di 26 persone (cooperativa Galea), che negli ultimi anni avevano svolto un importante lavoro di promozione riconosciuto dal portale Tripadvisor, leader mondiale delle recensioni nel settore delle destinazioni turistiche, con l’attribuzione del Certificato di Eccellenza; maestranze la cui società di Favignana è vincitrice di un bando di gara relativo anche alla gestione dell’Info Point di Palazzo Florio e del Castello di Punta Troia (che sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 15). Lo storico polo museale di Favignana si avvarrà di tre guide presenti la mattina e di tre il pomeriggio. Si potrà accedere previa prenotazione tramite richiesta all’indirizzo mail: exstabilimentoflorio@comune.favignana.tp.gov.it, o telefonando al numero di cellulare, attivo negli orari di apertura, 3385365899.
Alla riapertura saranno presenti il sindaco Giuseppe Pagoto e il direttore dell’AMP Salvatore Livreri Console. La prima visita guidata sarà effettuata da Maria Guccione, esperta di tradizioni locali, memoria storica dell’isola nonché voce narrante (assieme a quella del compianto Sebastiano Tusa) dell’audioguida dell'ex Stabilimento Florio di Favignana presente sulla piattaforma internazionale izi.TRAVEL, ascoltabile gratuitamente tramite app o consultando direttamente, tramite tablet, pc o smartphone, il sito internet di iziTravel al link https://izi.travel/…/7b4d-l-ex-stabilimento-florio-di-fa…/it.
Le Isole Egadi, luogo di eccellenze naturali ed antropiche, accolgono, quindi, i turisti e i visitatori per una vacanza ricca di opportunità per il godimento di quello che è un “giacimento di benessere”.