"Il sindaco Nicolò Catania non ha mantenuto la promessa sul decoro e il verde urbano". Lo dice il Pd di Partanna in una nota in cui ricorda che nei giorni passati il Sindaco ha promesso che entro la seconda settimana di Luglio sarebbero "stati effettuati tutti i trattamenti necessari, con un calendario esteso fino alla fine dell'anno". Ma a quanto pare così non è stato e, fiscalmente, il Pd glielo ricorda con questa nota:
La promessa è stata disattesa.
Il verde pubblico e il decoro della città non sono mai stati presenti, come priorità, nell’agenda di questa Amministrazione. Ne sono testimoni le innumerevoli interrogazioni da parte dei consiglieri di opposizione di questa e della passata consiliatura.
Negli ultimi anni la situazione è peggiorata, con pochi respiri di sollievo per alcune zone, dati dalla visita istituzionale del Capo dello Stato, dal transito di eventi sportivi nazionali o in occasione di qualche processione o di spettacoli estivi.
Basta dare una breve occhiata in giro per la città e le zone limitrofe, o guardare le segnalazioni dei cittadini a mezzo stampa e sui social, per rendersi conto della gravità della situazione. Noi stessi avevamo segnalato giorni fa le condizioni di alcune aree del quartiere Camarro.
Del 17 Luglio è l'incendio di Villa Lentini, che fortunatamente non si è esteso in modo pericoloso e non ha causato danni gravi.
Non si può, sempre, scaricare la colpa dell'incuria e della noncuranza solo sui cittadini, se chi li guida e governa, con il suo esempio, non mostra la reale intenzione e volontà di rendere decorosa, pulita e bella la nostra cittadina.
La mancanza di decoro, il degrado e le diffuse sterpaglie non possono essere scaricate sull’insufficienza di personale dedicato. Ogni anno la situazione diventa sempre più acuta e comporta maggiori sforzi (anche economici) per essere risolta.
E poi come cittadini contribuenti abbiamo il diritto di avere una città pulita e curata, una Partanna degna del nome di Città d’Arte e Turismo, senza aspettare particolari eventi o doverci sostituire alle mancanze dell'Amministrazione comunale.