Sono 623 le compravendite di case in provincia di Trapani nel primo trimestre del 2020 e il prezzo di un immobile nel trapanese è in media di 900 euro al metro quadrato.
Sono questi i dati provinciali elaborati dal Centro Studi di Abitare Co. che segna nel I trimestre 2020 per il mercato immobiliare residenziale siciliano una battuta d’arresto, soprattutto a causa del lockdown.
Secondo l’elaborazione del Centro Studi di Abitare Co. Abitare Co. –società di intermediazione immobiliare focalizzata sulle nuove residenze–, sui dati forniti dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, le compravendite di abitazioni nella regione sono calate rispetto allo stesso trimestre del 2019 del -15,4%, con 7.446 transazioni. La Sicilia si posiziona tra le regioni al 7° posto in Italia per numerosità e all’8° posto per calo percentuale più marcato.
A livello territoriale, nel I trim. 2020 si registra una flessione delle compravendite in tutte le province, con i valori più marcati a Messina (-21,8% sul I trim. 2019) e Siracusa (-21,4%). Seguono Enna (-20,5%), Agrigento (-17,5%), Palermo (-14,8%), Catania (-14,2%), Caltanissetta (-10,0%), Trapani (-9,3%) e Ragusa (-8,7%).
Le province che hanno registrato il maggior numero di compravendite sono state, nell’ordine, Palermo (2.003), Catania (1.678), Messina (841), Siracusa (673), Trapani (623), Ragusa (551), Agrigento (524), Caltanissetta (378) ed Enna (175).
E sul fronte dei prezzi? Tra le città capoluogo di provincia, Palermo è la più cara, con prezzi che si attestano a €1.300 al mq, seguita da Catania con €1.250, Messina con €1.060, Siracusa con €1.050, Enna con €1.000, Trapani con €900, Agrigento con €850, Ragusa con €850 e Caltanissetta con €780.