Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
15/10/2020 06:00:00

Marsala: le prime mosse dell'amministrazione Grillo, lo scontro con l'ex sindaco e l'opposizione

 Appena insediato il neo eletto sindaco, Massimo Grillo, deve fare i conti con una forte opposizione che non si ritroverà dentro Palazzo VII Aprile ma fuori. I non eletti consiglieri di centrosinistra non staranno zitti e nemmeno il sindaco uscente, Alberto Di Girolamo.

La prima mossa, azzardata, è quella di ripristinare il doppio senso di circolazione al lungomare della Spagnola. Grillo ha preferito ascoltare una buona parte degli abitanti della zona e quindi decidere di cancellare quello che era stato uno degli ultimi provvedimenti della giunta Di Girolamo.

A rispondere dai social è proprio l'ex sindaco Alberto Di Girolamo: "Ecco il primo esempio di una politica fatta nell'interesse di pochi, piuttosto che nell'interesse dell'intera collettività. Ho letto che il primo cittadino ha invitato i tecnici comunali a rivalutare la possibilità di ripristinare il doppio senso di marcia lungo lo Stagnone, dove da alcuni mesi sono iniziati i lavori per la realizzazione della prima pista ciclabile della nostra città, impedendone così la fruibilità. L'opera è finanziata quasi interamente con fondi europei, per un totale di 1 milione e 200 mila euro, con la compartecipazione di appena 50 mila euro da parte del Comune. Anteporre l'interesse di qualche amico e/o elettore ai benefici che invece ne trarrà l'intera comunità lo trovo a dir poco assurdo. Questa è la politica che ho combattuto per cinque anni. Quando nel 2017 abbiamo presentato il progetto per la realizzazione di questa importante opera, eravamo consapevoli che qualche abitante della zona avrebbe potuto non gradire molto l'istituzione del senso unico di marcia, ma poiché la strada in vari tratti è abbastanza stretta, pur volendo non c'era comunque la possibilità di mantenere il doppio senso”.

 Molto critico Di Girolamo ma soprattutto anche esponenti della sua maggioranza a cominciare dall'ex assessore Rino Passalacqua:Come inizio non c'è male.......quando non si ha cognizione della bellezza e nessuna visione del rispetto dell'ambiente in un sito unico come la Riserva Orientata dello Stagnone”.

Insomma allo stato attuale la giunta Grillo ha chiesto ai tecnici del Comune di valutare il ritorno del doppio senso di circolazione in quel tratto di strada dove verrà realizzata la pista ciclabile di sette chilometri, percorso che va da Villa Genna a Birgi Nivaloro.

Iniziano le prime polemiche, è il ruolo dell'opposizione, normale che ci sia. E non è andata bene nemmeno la diretta di ieri di Grillo dalla pagina istituzionale della Città di Marsala (ne parliamo qui). Voleva tranquillizzare i cittadini sulla conversione dell'ospedale cittadino a Covid Hospital, ha derubricato il fatto a “fughe di notizie”, in verità nessuna fuga: abbiamo semplicemente verificato e ci hanno confermato il provvedimento.

La diretta, evitabile perchè inutile, non ha chiarito in un primo momento nulla: audio e video pessimi. Una improvvisazione che non ha certo reso onore a chi doveva parlare con i cittadini.

Del ritorno a Marsala a Covid Hospital si sapeva già da settimane, si attendeva solo il passaggio delle amministrative, chi dice il contrario mente con la consapevolezza di farlo.