“Stiamo entrando in una fase davvero delicata. Marsala non può permettersi di entrare in un lockdown cittadino e, pertanto, è assolutamente necessario che ciascuno rispetti le distanze e dia testimonianza di un particolare senso di responsabilità.
Per questa ragione IMMUNI è un'App che consente di salvaguardare te, la tua famiglia e ai tuoi cari. Non viola assolutamente la privacy e ti chiedo di scaricarla”.
È l'appello che il sindaco di Marsala Massimo Grillo lancia ai cittadini per invitarli a scaricare l'App IMMUNI, realizzata per aiutarci a combattere l'epidemia di COVID-19. In pratica, l'applicazione con tecnologia Bluetooth avverte gli utenti che hanno avuto un contatto a rischio, anche se sono asintomatici. Ne consegue che, dopo l'avvertimento di un possibile contagio – arriva una notifica sul cellulare – ci si può intanto isolare per evitare di contagiare altri. Non solo, venendo informati tempestivamente, si può contattare il proprio medico di base e ridurre così il rischio di eventuali complicanze.
IMMUNI è stata progettata e sviluppata ponendo grande attenzione alla tutela della privacy. I dati raccolti – che non riguardano né l'identità né la posizione dell'utente - sono gestiti e protetti dal Ministero della Salute.
Intanto proseguono gli incontri dell'Amministrazione Grillo con cittadini e operatori economici, al fine di sensibilizzare tutti ad una maggiore responsabilità per la grave situazione epidemiologica che sta attraversando anche Marsala. Nel Complesso San Pietro, il sindaco Massimo Grillo – assieme agli assessori Oreste Alagna e Paolo Ruggieri, nonché alla dirigente della Polizia municipale Michela Cupini - ha voluto ascoltare gli operatori di attività (pub, wine bar, fastfood...) del centro storico, notoriamente luoghi di aggregazione giovanile e di ritrovo serale. “Quello che vi chiediamo – ha affermato il sindaco - è uno sforzo di collaborazione in più per contribuire a contenere il contagio. Sia il personale che i consumatori dovranno attenersi scrupolosamente alle regole. Dal canto nostro, rafforzeremo i controlli e verremo quanto più possibile incontro alle vostre esigenze”. Sul punto è intervenuto l'assessore Oreste Alagna che, nei giorni scorsi, aveva incontrato una rappresentanza degli operatori dell'Antico Mercato. Alagna ha fatto riferimento al confermato impegno sulla proroga circa l'ampliamento del suolo pubblico e della relativa esenzione Tosap fino al 31 Gennaio prossimo, richiamando gli operatori sull'attenzione da prestare all'interno e fuori dai propri locali, alla luce della vigente normativa anticovid.
A questa hanno fatto riferimento sia l'assessore Ruggieri che la dirigente PM che, di concerto con l'Amministrazione, intensificherà il pattugliamento delle zone di maggiore frequentazione notturna, fermo restando che il limite di apertura dei locali di ristorazione con posti a sedere è ora fissato alle ore 24. Nel corso dell'incontro, gli operatori presenti hanno avuto l'opportunità di rappresentare alcune problematiche e di esporre talune esigenze. In particolare. Lillo Gesone - che ha parlato a nome dell'ASMAP (Associazione Marsalese Attività Produttive, coinvolge circa 60 operatori del settore ristorativo e turistico alberghiero) – ha chiesto di delimitare gli spazi di pertinenza dei locali, ritenendo altresì opportuna la chiusura al transito di alcune vie in cui c'è il rischio di assembramenti. Inoltre, ha suggerito che il risparmio dei contributi per sagre e festività che non si potranno svolgere confluisca in un fondo per eventi futuri. Infine, Fabrizio Licari ha richiamato l'attenzione sui distributori automatici di bibite (anche queste, secondo il nuovo DPCM, dovranno stoppare a mezzanotte); mentre Emma Bilello ha auspicato una maggiore presenza delle Forze dell'Ordine, fondamentale per fare indossare la mascherina e mantenere la distanza di sicurezza.
A conclusione dell'incontro, il sindaco Massimo Grillo – nell'invitare, ancora una volta, a scaricare l'App. IMMUNI - ha ringraziato gli operatori per il contributo dato, sottolineando che “fare rete, associarsi è fondamentale per calibrare gli interventi istituzionali e, in questo periodo, di essere più tempestivi nell'approntare le misure di contrasto al virus che sta condizionando il mondo intero, mettendo a serio rischio la salute di tutti”. Sulla scia di questo nuovo metodo di lavoro e concertazione, nei prossimi giorni si svolgeranno altri incontri per sensibilizzare la cittadinanza e la categorie produttive al rispetto delle regole anticovid.