Si sta tenendo a Marsala la prima seduta del consiglio comunale eletto in occasione del voto del 4 e 5 Ottobre scorso. Nonostante i divieti imposti dal Dpcm, la seduta si sta tenendo in presenza. Le uniche precauzioni, a parte le mascherine, è un certo controllo sulle presenze. Insomma, non c'è la solita confusione della altre volte, ma sicuramente poteva essere organizzato tutto in altro modo.
Prima ha giurato Enzo Sturiano, che presiede la seduta in quanto consigliere più votato, e che con ogni probabilità sarà rieletto presidente del consiglio comunale.
Dopo hanno giurato tutti i consiglieri. Come anticipato da Tp24, l'ex Sindaco Alberto Di Girolamo ha rinunciato al suo seggio da consigliere comunale che gli spettava di diritto. Il 24° consigliere è pertanto Mario Rodriquez.
Dopo il giuramento si è passati a valutare le condizioni di eleggibilità dei consiglieri. L'unico tentennamento è stato per Massimo Fernandez, sulla cui compatibilità con il ruolo di consigliere si è astenuto Cavasino.
Dopo ancora ha giurato il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo (con un'orribile cravatta) che ha poi fatto un lungo intervento. Ha ringraziato il suo predecessore per la "forte determinazione" e la "buona volontà" con la quale ha guidato il Comune, anche se dice di aver trovato diverse magagne, che annuncerà in una prossima conferenza stampa. Grillo ha ribadito che bisogna lavorare per il "primato della politica", ed è per questo che già da ora dice che parlerà solo con i partiti e i movimenti, non con i consiglieri, e non vuole cambi di casacca in consiglio. Ha anche annunciato la famosa Giunta "young". Circa l'attualità, il Sindaco si dice certo di un prossimo lockdown, e ha invitato i cittadini alla responsabilità, raccontando che giorni fa in Piazza Loggia i vigili urbani sono stati "provocati". E poi aggiungendo, testuale: "Le provocazioni non solo degli immigrati, ci sono anche degli italiani che si comportano così". Il Sindaco promette controlli severi. Se dovesse cominciare dagli assembramenti, il primo luogo sarebbe Palazzo VII Aprile, oggi.