Cura del verde pubblico per venti cittadini di Castellammare che percepiscono il reddito di cittadinanza. Già ripulite più aiuole in zona Petrolo e nell’area di contrada gemma D'oro. L'inserimento lavorativo dei 20 cittadini è possibile con il progetto “Fare insieme” avviato dall’assessorato comunale ai Servizi Sociali nell'ambito del distretto socio sanitario n 55.
Dopo i previsti corsi di formazione professionale, i cittadini inseriti nel progetto sociale hanno acquisito competenze teoriche e operative e stanno già curando più aree verdi con l'attività che sarà svolta fino a dicembre coordinata dal geometra comunale Vito Turriciano.
« “Fare insieme” è un progetto importante poiché consente di non fermarsi all’assistenza improduttiva ma valorizza le risorse umane e professionali con l’inserimento sociale di chi percepisce sussidi e si impegna per la collettività -affermano il sindaco Nicolò Rizzo e gli assessori ai Servizi Sociali ed al verde Pubblico, Enza Ligotti e Leonardo D’Angelo- Rispettando le misure per la prevenzione del contagio da coronavirus, quindi mantenendo distanziamento sociale ed indossando dispositivi di protezione individuale, i 20 lavoratori si sono già occupati di interventi di decoro urbano ripulendo le aiuole e curando il verde pubblico in piazza Petrolo e zona Gemma D’oro. Adesso sono previsti altri interventi nelle ville comunali ed in altre zone dove è presente verde pubblico».
La raccolta differenziata balza al 77% - “Soddisfatti per l'importante risultato raggiunto ma permangono atteggiamenti incivili registrati dalle telecamere. Ancora sanzioni e nessuna tolleranza per chi continua a creare discariche a cielo aperto”
«Il nuovo servizio rifiuti, a poco meno di un mese dall'avvio ha già fatto registrare un risultato importantissimo per la nostra città. La percentuale di raccolta differenziata è già passata addirittura al 77%. Un risultato davvero soddisfacente raggiunto con la collaborazione dei cittadini e che porterà benefici per tutti. La strada è ancora lunga e ci sono più aspetti da migliorare ma purtroppo perseverano alcuni atteggiamenti incivili. Le telecamere attivate continuano a riprendere cittadini che abbandonano rifiuti. Le sanzioni già sono partite e non ci sarà più alcuna tolleranza».
Lo affermano il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore all’Ambiente Vincenzo Abate comunicando che dal 1° ottobre, quando è stato avviato il nuovo servizio di raccolta e smaltimento rifiuti differenziati a cura della ditta Agesp, la percentuale di differenziata è già al 77%. Un risultato corposo considerato che a Castellammare nel 2019 la percentuale di differenziata si era attestata al 29,1%, cioè all'ultimo posto in provincia di Trapani.
«Migliorare i livelli di raccolta significa riuscire ad avere decoro urbano e risparmio economico e sono già tanti i concittadini rispettosi delle regole che in questa prima fase di avvio del nuovo servizio conferiscono correttamente i rifiuti con solerzia ed impegno. Purtroppo, però, ci sono ancora troppi concittadini con comportamenti incivili che -fanno presente il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore all’Ambiente Vincenzo Abate- continuano a non comprendere e ad abbandonare rifiuti di ogni genere. Nei loro confronti sono già partite le sanzioni e non avremo più alcuna tolleranza: le registrazioni delle telecamere nelle aree sensibili parlano chiaro, come si può vedere dalle immagini che diffondiamo, e saranno attivate anche in altre zone del nostro territorio così da consentire un controllo sempre più capillare e sanzionare, al fine di educare al rispetto dell’ambiente, chi continua a sbarazzarsi di ingombranti e rifiuti di ogni genere creando discariche a cielo aperto».