Si terrà alle 10 di oggi la seconda seduta di consiglio comunale a Marsala, la settimana scorsa in prima seduta è stato eletto il presidente dell’aula, Enzo Sturiano.
La stampa non sarà ammessa, le sedute si terranno a porte chiuse, senza pubblico, in applicazione delle norme anti Covid, con possibilità di seguire i lavori via streaming. In verità il DPCM dice ben altro, non solo non indica la presenza di pubblico ma vieta sia le conferenze stampa che l’avvio dei lavori in presenza per tutte le Pubbliche Amministrazioni.
Nella giornata di oggi, oltre all’elezione del vice presidente del consiglio, che i rumor indicano in Eleonora Milazzo o in Gabriele Di Pietra, si procederà alla surroga del consigliere comunale dimessosi, Oreste Alagna, eletto nelle fila dell’UDC ma assessore del sindaco Massimo Grillo: al suo posto arriverà il primo dei non eletti, Gaspare Di Girolamo.
Prende forma così il consiglio comunale, tra un adempimento e l’altro, seppure con qualche ritardo perché tra le varie postazioni in ballo, le presidenze delle commissioni e i capogruppo, c’è un atto importantissimo da approvare, il bilancio.
L’ufficio di presidenza sarà composto da tre elementi, il presidente e il suo vice, il terzo rappresentante va all’opposizione, indicato nella figura di Mario Rodriquez.
Sono solamente tre i consiglieri comunali eletti in opposizione, che hanno deciso di organizzarsi in un unico gruppo consiliare: “Cento Passi per la Sicilia- Marsala Europea”, ne fanno parte Nicola Fici (che rivestirà il ruolo di capogruppo), Mario Rodriquez, Rino Passalacqua.
Partono animati da buone intenzioni, vorrebbero rappresentare tutte le forze politiche che hanno sostenuto la candidatura a sindaco di Alberto Di Girolamo: “Il gruppo vigilerà con grande attenzione sull'operato dell'amministrazione e, lungi dall'alimentare sterili polemiche, farà un'opposizione costruttiva, nell'esclusivo interesse della collettività. Piena condivisione del metodo proposto dal Sindaco Massimo Grillo, il quale ha ripetutamente invitato i consiglieri di maggioranza e opposizione ad operare con spirito di trasparenza e onestà in modo che tutti i cittadini possano avere consapevolezza delle azioni svolte dall’amministrazione. Tale modus operandi tuttavia dovrà essere attuato in modo concreto e permanente perché, in caso contrario, risulterebbe pura illusione, un abbaglio per la cittadinanza”.
Ai consiglieri di opposizione non è andata giù la nomina del primo consulente del sindaco, esperto in Affari Sociali, Renato Briante. L’incarico è a titolo oneroso:”Al riguardo, infatti, ha sorpreso la circostanza che l'amministrazione comunale abbia inaspettatamente conferito un incarico di consulenza professionale esterna di durata bimestrale per un importo di € 5.800,00 che graverà sulle casse comunali. In merito a tale delibera, peraltro, ciò che genera grandi perplessità è che sia stata necessaria la nomina di un professionista esterno prima ancora del completamento della giunta comunale con gli altri tre assessori e del conferimento delle relative deleghe. Ancor di più stupisce che, nonostante durante la campagna elettorale grandi annunci avevano proclamato l'assoluta gratuità delle prestazioni da parte degli esperti professionisti che avrebbero composto la “governance”di supporto al Sindaco, la consulenza esterna oggi conferita sarà regolarmente pagata a discapito dei contribuenti”.
Il sindaco Massimo Grillo, invece, sostiene che tali nomine siano necessarie perché mancano i dirigenti al Comune: “La mancanza di personale e soprattutto di dirigenti che il comune di Marsala eredita, infatti, ci spinge a trovare soluzioni innovative e a ricercare esperienze e professionalità anche al di fuori del personale già a disposizione. Ciò, nell’attesa di trovare soluzioni definitive alla mancanza di organico e sempre nel rispetto delle leggi e delle disponibilità economiche. Proprio in questi giorni, per far fronte alle esigenze del settore dei Servizi Sociali, abbiamo deciso di nominare come consulente a titolo oneroso il dottore Renato Briante, uno dei maggiori esperti italiani di Politiche Sociali e Terzo Settore”.